venerdì, 22 Novembre 2024
10 film horror (e non solo) belli da vedere ad Halloween al cinema o in streaming
Brividi, tensione, raccapriccio che rende faticoso tener lo sguardo sullo schermo: benvenuti horror, per una lunga notte di Halloween di paura e divertimento.
Al cinema o nelle principale piattaforme di streaming, ecco gli horror da vedere ad Halloween, tra cult del genere, nuove uscite e film recenti già di culto.
The Substance di Coralie Fargeat
Body horror accattivante, The Substance ha vinto il premio come migliore sceneggiatura all’ultimo Festival di Cannes. Protagonista Demi Moore, ma anche il suo alter ego giovane, Margaret Qualley, entrambe – e soprattutto Demi – alle prese con una prova attoriale coraggiosa ed estrema.
L’attrice di Soldato Jane e Striptease, oggi 61enne, interpreta una donna di spettacolo che viene accantonata dalla tv perché ormai di mezza età. Provata, sarà attratta da un claim che recita: «Hai mai sognato una versione migliore di te? Sei sempre tu. Semplicemente, migliore, in ogni senso. Davvero. Devi provare questo nuovo prodotto. Si chiama “The Substance”».
Esteticamente intrigante, sicuramente audace e grottesco, allo stesso tempo attraente e respingente, un horror che è anche satira sociale sull’ossessione disperata di giovinezza dei nostri tempi. Un film che merita.
Al cinema dal 30 ottobre distribuito da I Wonder Pictures e Wise Pictures.
Coraline e la porta magica (2009) di Henry Selick
Capolavoro di animazione in stop motion del 2009, è una favola nera da vedere. Chi non l’ha ancora fatto approfitti del suo ritorno al cinema, nel quindicesimo anniversario dell’uscita. Alla regia, non a caso, c’è quel Selick che ha diretto l’altra perla di animazione dark in stop motion Nightmare Before Christmas, ideata da Tim Burton.
Combinando l’immaginazione visionaria di Neil Gaiman, autore del libro illustrato da Dave McKean, e la creatività dello studio cinematografico Laika, Coraline e la porta magica è un’avventura meravigliosa e avvincente, per adulti e bambini.
Coraline è la ragazzina protagonista. Nella nuova casa in cui si è trasferita con i genitori, che a causa del lavoro non hanno mai tempo di stare con lei, scova e attraversa una porta segreta e scopre una versione alternativa della sua vita. All’apparenza questa realtà parallela è molto simile alla sua vita reale, solo molto più bella. Ma quando questa avventura fantastica diventa pericolosa e i suoi genitori «contraffatti» cercano di trattenerla per sempre, Coraline potrà contare solo sulla sua intraprendenza per salvare la sua famiglia e tornare a casa.
Al cinema dal 31 ottobre al 3 novembre distribuito da Nexo Studios.
Frankenstein junior (1974) di Mel Brooks
Un cult che non ha bisogno di presentazioni. Per il suo 50° anniversario Frankenstein junior torna al cinema restaurato in 4K. Commedia in bianco e nero surreale, è una parodia del libro di Mary Shelley piena d’affetto e tanto sciocca quanto spassosa.
Nelle sale l’invito è quello di anticipare i travestimenti di Halloween e partecipare così alla festa di compleanno del Dottor Frankenstein vestendo i panni suoi (come fece l’indimenticabile Gene Wilder), quelli dell’aiutante Igor (interpretato da Marty Feldman) o anche quelli della tremenda Frau Blücher (Cloris Leachman) o della candida Inga (Teri Garr). I più audaci potranno impersonare La Creatura (come fece Peter Boyle).
Al cinema il 29 e 30 ottobre distribuito da Nexo Studios.
Longless di Osgood Perkins
Figlio d’arte, dell’attore indimenticabile di Psycho Anthony Perkins, Osgood Perkins, detto Oz, è uno specialista dell’horror, già autore di Gretel e Hansel (2020), rivisitazione orrifica della fiaba, e Sono la bella creatura che vive in questa casa (2016).
Il regista presenta così Longless: «È un po’ come una compilation di film horror. Ha davvero un po’ di tutto quando si tratta delle aspettative sul genere. C’è un massacro con l’ascia. C’è un serial killer. C’è il diavolo. C’è l’FBI. Ci sono bambole inquietanti. Ci sono fienili inquietanti. Dentro c ’è tutto, come in una sorta di milk-shake».
Nel tentativo di catturare un serial killer, un a neo-agente dell’FBI scopre una serie di indizi occulti che deve risolvere per porre fine alla terrificante scia di omicidi. Con Maika Monroe e Nicolas Cage nel ruolo di Longlegs.
Dal 31 ottobre al cinema distribuito da Be Water in collaborazione con Medusa Film.
Margaret Qualley in “The Substance” (Credits: I Wonder Pictures)
IT (2017) di Andy Muschietti
Tratto dal famosissimo romanzo omonimo di Stephen King, IT racconta la storia di sette giovani emarginati di Derry, Maine, che si autodefiniscono il Club dei Perdenti. Ognuno di loro è stato escluso dalla società per un motivo o per l’altro; ognuno di loro è bersaglio di un branco di bulli del posto e… tutti quanti hanno visto materializzarsi le proprie paure inconsce sotto forma di un antico predatore muta forma, che non possono fare altro che chiamare IT.
Da quando esiste la loro città, Derry è terreno di caccia di questa entità, che emerge dalle fognature ogni 27 anni per cibarsi del terrore che scatena nelle prede che ha scelto: i bambini di Derry. Terrificante e inquietante, interpreta Pennywise il Clown l’attore svedese Bill Skarsgård.
Dal clamoroso successo al botteghino, è l’horror con i maggiori incassi di sempre.
In streaming in abbonamento su Netflix e Prime Video (abbonamento Premium).
Halloween – La notte delle streghe (1978) di John Carpenter
Pietra miliare del genere horror e del filone slasher, con un folle omicida a dar la caccia, Halloween – La notte delle streghe è il primo film della saga di Halloween, che non può mancare in una lista di film da vedere ad Halloween. Con la mitica Jamie Lee Curtis, al suo primo film e al suo primo Halloween.
Ed ecco, alla prima apparizione, l’iconico Michael Myers (interpretato da Nick Castle), con la sua maschera inespressiva terrificante. Serial killer di angosciante precocità, ammazzò sua sorella a coltellate a soli sei anni. Rinchiuso in un istituto psichiatrico, quindici anni dopo riesce a fuggire, per tornare a fare ciò che più gli piace fare: uccidere.
In streaming gratuito su Chili.
Talk to me (2022) di Danny e Michael Philippou
Horror soprannaturale da fiato sospeso e tanta paura, ha fatto parlare di sé, attirando al cinema grazie al passaparola. Talk to me è il debutto alla regia dei gemelli australiani Danny e Michael Philippou, già noti per aver firmato e diffuso video horror-comedy controversi sul loro canale YouTube RackaRacka, generando oltre 2 miliardi di visualizzazioni.
È una discesa all’inferno che ha inizio quando dei ragazzi si spingono troppo oltre, aprendo le porte al mondo degli spiriti. Interpretati da Sophie Wilde, Alexandra Jensen, Joe Bird, Otis Dhanji, si imbattono in una serie di video virali che ritraggono gli effetti sconvolgenti di un gioco al limite del soprannaturale: una seduta spiritica in cui il soggetto entra in contatto con gli spiriti dell’aldilà attraverso una mano imbalsamata che funge da portale tra i due mondi.
In cerca di una distrazione nell’anniversario della morte di sua madre, l’adolescente Mia (Wilde) e i suoi amici decidono di cimentarsi in una prova di coraggio evocando gli spiriti seguendo il semplice rituale in un pericoloso gioco al rilancio, accettando a turno di sfidarsi ad aprire il varco che collega vivi e morti fino a infrangere le regole del gioco.
In streaming in abbonamento su TimVision e Prime Video.
A quiet place – Un posto tranquillo (2018) di John Krasinski
Thriller horror teso e originale, da cardiopalma, segue una famiglia costretta a vivere nel silenzio per non cadere vittima di misteriose creature che vengono attirate dai suoni. Krasinski, oltre ad essere sceneggiatore, regista e interprete del film, dirige per la prima volta la moglie (nel film e nella vita reale) Emily Blunt.
Consapevoli che ogni minimo sussurro, ogni minimo passo, significa la morte, Evelyn (Blunt) e Lee (Krasinski) sono determinati a trovare un modo per proteggere i loro figli mentre tentano disperatamente di contrattaccare.
Candidato agli Oscar per il montaggio sonoro, A quiet place – Un posto tranquillo è stato una sorpresa tutta suspense, che gioca abilmente sulle paure elementari.
In streaming in abbonamento su Netflix e Paramount+.
Frankenweenie (2012) di Tim Burton
Avvincente parodia horror in stop motion, in bianco e nero, è stravagante e toccante. Dal genio creativo di Burton, che già aveva deliziato con l’animazione dark di The Nightmare Before Christmas, Frankenweenie è una commovente favola su un ragazzo e il suo cane. Fu candidata agli Oscar come miglior film d’animazione.
Dopo aver inaspettatamente perso il suo adorato cane Sparky, il giovane Victor sfrutta il potere della scienza per riportare in vita il suo amico, con qualche lieve variazione. Prova a nascondere la sua creazione cucita-in-casa, ma quando Sparky esce i compagni di scuola di Victor, gli insegnanti e l’intera città scoprono che «tenere al guinzaglio una nuova vita» può essere mostruoso.
In streaming in abbonamento su Disney+ e TimVision.
Scappa – Get out (2017) di Jordan Peele
Film rivelazione, ci ha svelato Jordan Peele, regista afroamericano 45enne, nuovo narratore del cinema d’orrore. Con un inizio misterioso e una tensione che lievita molto lentamente, Scappa – Get out intreccia alla suspense da thriller taglienti critiche sociali, con inattese provocazioni.
Protagonista un ragazzo afroamericano (Daniel Kaluuya), che viene invitato dalla fidanzata bianca (Allison Williams) a trascorrere un fine settimana al nord nella tenuta di famiglia. È il fatidico incontro con i suoceri. In un primo momento il giovane legge il comportamento eccessivamente accomodante della famiglia come un tentativo di gestire il loro imbarazzo verso il rapporto interrazziale della figlia. Con il passare del tempo, però, fa una serie di scoperte sempre più inquietanti, che lo portano a una verità che non avrebbe mai potuto immaginare.
In streaming in abbonamento su Netflix e Prime Video (abbonamento Premium).