sabato, 30 Novembre 2024
Jerry Calà, la gente è stufa del politicamente corretto
Meglio oggi o quarant’anni fa? Per
Jerry Calà la risposta è semplice, meglio il 1983, anno di
quelle Vacanze di Natale dei Vanzina, ovvero il
proto-cinepanettone, che è stato appena commemorato a Cortina e
tornerà in sala solo per un giorno, il 30 dicembre, con Nexo
Digital. “La gente é stufa del politicamente corretto, non ne
può più. I ragazzi che vedono i film degli anni Ottanta mi
dicono: voi eravate molto più liberi”. Così l’attore regista a
Roma per presentare Chi ha rapito Jerry Calà? in sala dal 19
dicembre su tutte le principali piattaforme CGtv, Prime Video,
Apple Tv, iTunes, Google Play e Chili. E ancora il comico : “Pur
restando nella legalità, questi film andrebbero fatti lo stesso.
In questo Paese può succedere di tutto, ho avuto mille problemi
per aver detto a Che tempo che fa: ‘ho ballato con un trans’,
perché non si può dire”. Il film racconta di una banda di
improbabili novelli criminali che decide di rapire Jerry Calà
con lo scopo di chiedere un riscatto. Presto scopriranno però
che le cose non stanno esattamente come le avevano immaginate.
Nel film gli amici del comico, l’ex moglie Mara Venier e Umberto
Smaila e il figlio Johnny, nei panni di loro stessi e, alla
fine, anche Massimo Boldi che si dichiara disponibile a pagare
il riscatto. Brano ospite del film S’anno arrubbate a Jerry Calà
(D.Franzese/C.Maccaro/C.Calà) interpretato da Clementino.
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