De Luca, impegno per fare un polo della cinematografia a Napoli

“Un’opportunità di lavoro
straordinaria per i giovani, un contributo ulteriore per far
decollare a Napoli e in Campania un polo della cinematografia e
dell’industria cinematografica a cui stiamo lavorando da anni.
    La Regione Campania ha finanziato questo master in Scenografia e
Costume per il Cinema per valorizzare le professionalità delle
ragazze e dei ragazzi che frequentano l’Accademia di Belle Arti
e per fornire personale qualificato alla nostra industria
cinematografica”. Così il presidente della Giunta regionale
campana, Vincenzo De Luca, intervenendo nell’Accademia di Belle
Arti alla consegna degli attestati del primo master di secondo
livello in Scenografia e Costume per il Cinema (hanno
partecipato 43 studenti), finanziato dalla Regione nell’ambito
del Poc 2014/2020, realizzato in collaborazione con Rai e
Netflix. Evento al quale sono intervenuti, oltre al presidente e
al direttore dell’Accademia Rosita Marchese e Giuseppe Gaeta, i
docenti Fabio Dell’Aversana, Zaira de Vincentiis, Enzo
Gagliardi, il direttore del Centro di Produzione Rai di Napoli,
Antonio Parlati.
    Commentando il momento d’oro per le fiction girate a Napoli e
in Campania e anche per alcuni film, De Luca ha detto: “Siamo
soddisfatti. Abbiamo pubblicato un altro bando, 5 milioni di
euro, per l’industria cinematografica. Tutti i principali
sceneggiati andati in onda in questi anni e anche tanti prodotti
cinematografici hanno avuto riconoscimenti straordinari ed hanno
avuto il supporto economico della Regione”. E ha aggiunto: “Siamo contenti perché stiamo facendo crescere un’industria
campana della cinematografia anche con strutture nuove che
stiamo realizzando a Bagnoli, e faremo altre strutture per
completare l’offerta di luoghi di produzione. Stiamo sfruttando
una stagione di eccellenza della cinematografia napoletana e
campana. Abbiamo i principali registi del Paese che sono di
Napoli, era un’occasione da non perdere”. Ma vi sono fiction che
de Luca spettatore segue? “Molto poche…Vi devo deludere. Non
si trova il tempo neanche per respirare. Ma il mio compito è
lavorare, non vedere film o sceneggiati, credo di essere più
utile in questa funzione” ha detto.
   

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