sabato, 30 Novembre 2024
Sorrentino e gli altri, il cinema d’autore del 2024
Non c’è titolo definitivo, non c’è
data e in realtà neppure distribuzione, ma non c’è dubbio che il
nuovo film di Paolo Sorrentino sia l’italiano più atteso
dell’anno nuovo. Girato tra Napoli e Capri, con nel cast tra gli
altri Celeste Dalla Porta, Isabella Ferrari, Luisa Ranieri,
Stefania Sandrelli, Gary Oldman, Silvio Orlando, è il racconto
della “vita di Partenope, che si chiama come la sua città, ma
non è una sirena, né un mito. E di Napoli, che ammalia, incanta,
urla, ride e poi sa farti male”. Andrà al festival di Cannes
(14-25 maggio) o alla Mostra di Venezia (28 agosto – 7
settembre)? Il cinema italiano in lenta ripresa, che ha avuto in C’è
ancora domani di Paola Cortellesi un picco travolgente da record
(è il primo film del 2023, superando anche il fenomeno Barbie),
spera in una buona annata, tra esordi di attori dietro la
macchina da presa (Luca Zingaretti, Valerio Mastandrea, Greta
Scarano ad esempio), ritorni attesi (Gabriele Muccino dopo la
serie tv), vecchi leoni (il 92enne Paolo Taviani, Pupi Avati) e
grandi autori (tra cui Gianni Amelio, Marco Tullio Giordana,
Gabriele Salvatores), expat di lusso (Luca Guadagnino) e poi
ancora Saverio Costanzo, Paolo Virzì, Riccardo Milani, Francesca
Comencini, Maria Sole Tognazzi, cercando conferme di talenti
come Pietro Castellitto e Giulia Steigerwalt. Sono sulla carta
alcuni dei film più attesi degli autori italiani, le autrici
sono in netta minoranza ancora, sperando che siano anche altri a
sorprendere positivamente pubblico e critica. Le date di uscita
spesso non sono definite: molti di questi film sono
potenzialmente candidati ai festival più importanti.
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