venerdì, 29 Novembre 2024
Barbenheimer in testa alle nomination per i premi della Sag
Continua la corsa di Barbenheimer
verso gli Oscar nonostante la battuta d’arresto di Barbie
domenica scorsa ai Golden Globe: sia il film di Greta Gerwig
sulla bambola della Mattel che l’Oppenheimer di Christopher
Nolan sul padre della prima bomba atomica hanno ricevuto quattro
nomination a testa in vista dei premi della Screen Actors Guild
in programma il 24 febbraio in diretta su Netflix. Tra queste,
le candidature per il cast nel suo insieme, una categoria che
spesso si sovrappone a quella che agli Oscar viene attribuita al
miglior film: in cinquina stavolta anche Killers of the Flower
Moon, American Fiction e The Color Purple. Alcune sorprese sono arrivate con l’annuncio di oggi:
Leonardo DiCaprio è stato snobbato per la sua parte in Killers
of the Flower Moon così come Greta Lee di Past Lives della
coreana-americana Celine Song, mentre è entrata in cinquina come
miglior attrice non protagonista Penelope Cruz di Ferrari. La
cinquina per il miglior attore vede in gara Bradley Cooper per
Maestro, Colman Domingo (Rustin), Paul Giamatti (The
Holdovers), Cillian Murphy (Oppenheimer) e Jeffrey Wright
(American Fiction), mentre sul fronte delle attrici la gara sarà
tra Annette Bening (Nyad), Lily Gladstone (Killers of the Flower
Moon), Carey Mulligan (Maestro), Margot Robbie (Barbie) e Emma
Stone (Poor Things).
Sul fronte della televisione parte in testa Succession con
cinque candidature per l’ultima stagione, seguito da Ted Lasso,
The Bear e The Last of Us con quattro nomination a testa. Per la
tv il premio al miglior cast vede in gara, oltre alla serie
liberamente ispirata alla famiglia di Rupert Murdoch, anche The
Crown, The Gilded Age, The Last of Us e The Morning Show sul
fronte delle serie drammatiche, mentre l’equivalente per la
commedia ha in cinquina The Bear, Ted Lasso, Only Murders in the
Building, Abbott Elementary e Barry.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA