Agli Us Open va in scena la finale delle ‘teen’

Il nuovo che avanza a grandi falcate. Basta poco per fornire una raffigurazione fedele alla finale femminile degli Us Open di tennis. A Flushing Meadows, la canadese Leylah Fernandez è stata per qualche ora la più giovane giocatrice in finale di uno slam dai tempi della russa Maria Sharapova nel 2004, grazie al successo in tre set sulla bielorussa Aryna Sabalenka, n.2 al mondo. Il record è però stato riscritto dalla britannica Emma Raducanu, anche lei come la rivale classe 2002, ma nata a novembre. E’ così, New York, è maturata la finale più impronosticabile alla vigilia del torneo a stelle e strisce, che per la prima volta ha visto una giocatrice partita dalle qualificazioni arrivare fino alla finale di un torneo dello slam.
    A firmare l’impresa è stata la Raducanu, che ha sconfitto nell’ordine Schoofs, Bolkvadze, Sherif nelle qualificazioni; poi Voegele, Zhang, Sorribes, Rogers, Bencic e Sakkari nel tabellone principale. Un evento che resterà scolpito sulle pareti dei grattacieli della Grande mela. La giovanissima tennista, madre cinese e padre romeno, ha impressionato per la dimostrazione di forza nel match con la greca Sakkari che, al di là dei primi quattro game, è stata travolta da una tennista completa: dotata di un servizio insidioso, di un risposta pesante, ma soprattutto di un rovescio impressionante. La greca, perso il primo set per 6-1 e andata subito sotto di un break anche nel secondo, ha dovuto fare gli straordinari affinché il passivo non fosse ancor più consistente.
    Lo Us Open 2021 è così divenuto il torneo delle teenager, ma di livello altissimo. Dal 1999 una finale femminile a Flushing Meadows non vedeva una contro l’altra due atlete così giovani: allora capitò a Serena Williams e Martina Hingis. Adesso è il turno di Raducanu e Fernandez dare vita a una finale che promette scintille. “Sono in finale e non ci posso credere – ha detto Raducanu -, poi visto che vengo dalle qualificazioni non dovrei tecnicamente sentire nessuna pressione per la finale”.
    “Io volevo solo raggiungere una finale – le parole di Fernandez -, a preoccuparmi per come andrà ci penserò al momento”.
    Una cosa è certa: negli States sono state loro a dimostrarsi al momento le più forti del tennis mondiale e a questo punto il pronostico è più che mai apertissimo.

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