sabato, 1 Febbraio 2025
Bo Derek, è stato scioccante invecchiare ma poi ci fai pace
“Nessuno può
sfuggire al tempo e all’età, diciamo che per me è stata una cosa
abbastanza scioccante, ma poi a un certo punto ci fai pace”. A
parlare così al Filming Sardegna Festival è Bo Derek, 67 anni,
un’icona di bellezza anni Ottanta indimenticabile nel suo
costume intero color carne e le treccine in 10 di Black Edwards.
L’attrice americana, famosa per film come Tarzan, l’uomo scimmia
e Bolero Extasy, parla al Festival delle follie d’amore. “La
cosa più folle è quando un uomo ti ama, una cosa molto rara e
che mi colpisce sempre molto e mi confonde anche” dice l’attrice
che nel 1976 sposò John Derek, regista e attore, conosciuto sul
set di C’era una volta un amore, quando lei aveva solo 16 anni e
lui 46.
Come è cambiata la posizione delle donne oggi a Hollywood? “C’è
stato un cambiamento drastico in meglio – dice -. Quando sono
entrata nell’industria cinematografica nel 1979 a Hollywood
c’erano soltanto tre Studios. Se eri abbastanza carina rientravi
in una determinata categoria che di solito non coincideva con
l’essere brava. A quei tempi però non ero molto ambiziosa quindi
se un regista mi diceva stop, la scena è finita io rispettavo le
sue indicazioni. Oggi è diverso, c’è il fenomeno streaming e ci
sono sicuramente più ruoli per le donne”. Sul fronte delle molte
scene sexy da lei girate nella sua carriera, dice: “Sono sempre
stata in imbarazzo e non mi sono mai divertita nè provato
piacere nel girarle anche perché negli anni Ottanta – aggiunge –
lo schema era sempre lo stesso: l’uomo, la donna, l’amante”.
Sulla sua passione per gli animali, l’attrice ha un ranch nel
nord della California pieno di cavalli e animali di ogni tipo,
spiega : ” Nasce dal fatto che gli animali sono molto più
sensitivi di noi e soprattutto sono più onesti. Fanno quello
che vogliono fare e non ingannano nessuno come spesso fanno gli
uomini”. Rimpianti? «No, perché la mia vita privata è sempre
stata più importante della carriera. Oggi mi interesso della
conservazione degli oceani e per questo giro il mondo, ma ho
anche a che fare con le corse dei cavalli perché Schwarzenegger
mi ha nominata commissaria dei diritti di questi animali”. Sulla
foto di lei nuda a cavallo che fece all’epoca molto scandalo,
dice: “Era uno dei tanti scatti che mio marito, che era anche un
grande fotografo, mi aveva fatto. Era tipico suo, mi diceva:
buttati in acqua che la foto viene bene oppure vai
sull’elefante. Mi sentivo allora un po’ una Barbie”.
Il suo sogno più grande? “Ricordo che Roberto Benigni mi chiese
di fare con lui un film a fine anni Ottanta, purtroppo non
ricordo più il titolo, ma stavo girando un’altra pellicola e fui
costretta a dire no. Mi pento ancora oggi di questa cosa perché
amo la commedia, è il genere in cui mi riconosco di più”.
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