Nastri d’argento, Seydou Sarr e Moustapha Fall tra i talenti

Anche a Seydou Sarr e Moustapha Fall,
straordinari protagonisti nel film di Matteo Garrone Io
Capitano, dai Nastri d’argento un riconoscimento speciale per
gli esordienti dell’anno. Una decisione del Direttivo dei
Giornalisti Cinematografici – oltre il regolamento del Premio
riservato dal ’46 solo ai talenti italiani – che aggiunge i due
ragazzi al palmarès dei giovani talenti di quest’edizione del
premio. Con il Nastro d’Argento a Romana Maggiora Vergano, sul
set scelta da Paola Cortellesi per il ruolo della figlia di
Delia nel ‘Film dell’anno’ C’è ancora domani, sono ben quattro i
Premi Biraghi dedicati tradizionalmente ai giovani per Francesco
Centorame, sempre dal film di Paola Cortellesi, in coppia con
Romana nel ruolo del suo fidanzato, Rebecca Antonaci
giovanissima protagonista del film di Saverio Costanzo
Finalmente l’alba, Alessandro Fella, che dopo un esordio nella
fiction, scelto da Marco Risi per Il punto di rugiada e, tra La
Chimera e La bella estate Yile Yara Vianello.
    Inaugurano la lista dei Premi per il talento più giovane che
saranno domani sera sul palcoscenico dei Nastri d’Argento al
Maxxi che ospita come tradizione la serata di gala dei
Giornalisti Cinematografici. Una serata che accende un riflettore sulle novità, oltre i premi
votati da 100 firme ‘specializzate’ attraverso i riconoscimenti
speciali 2024 in una lista che si apre con il Nastro SIAE per la
sceneggiatura agli autori di Una sterminata domenica: Alain
Parroni, classe ’92, regista del film Premio speciale della
Giuria Orizzonti di Venezia di cui è sceneggiatore con Giulio
Pennacchi e Beatrice Puccilli e si chiude con il film sorpresa
dell’anno, Gloria! di Margherita Vicario al quale va il Premio
Speciale BNL BNP Paribas novità di questa edizione dei Nastri
d’Argento.
    Una sorpresa legata al cinema di genere e soprattutto ad un
successo anche internazionale dal Festival Catalano di Sitges a
Los Angeles, è Brando De Sica, con un premio speciale anche al
protagonista del film Domenico Cuomo. De Sica con il suo film
d’esordio Mimì – Il principe delle tenebre riceve il Premio
Nastri d’Argento Hamilton behind the camera.
    Il Premio intitolato all’agente prematuramente scomparsa
Graziella Bonacchi va a Gianmarco Franchini esordiente tra
quattro talenti straordinari come Toni Servillo, Pierfrancesco
Favino, Adriano Giannini e Valerio Mastandrea sul set di Adagio:
lo ha lanciato, con loro, il regista Stefano Sollima e sul
palcoscenico dei Nastri d’Argento arriva premiato dalla
Presidente di UNITA, l’associazione degli attori, Mia Benedetta
proprio quest’anno neoregista festeggiata ai Corti d’Argento.
    E punta su una coppia in cui spicca una prova d’attrice davvero
speciale il Nuovo Imaie con il suo Premio, consegnato dal
Presidente Andrea Miccichè, a Ludovica Martino: vince per la
coraggiosa prova d’attrice nel film di Daniela Porto e Cristiano
Bortone Il mio posto è qui. Sigla infine un esordio non facile e
il suo passaggio dalla moda e dai riflettori del set alla regia,
il premio che la Fondazione Nobis presieduta dall’attrice Elena
Croce Nobis dedica a Catrinel Marlon e alla sua opera prima
Girasoli.
   

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