lunedì, 25 Novembre 2024
Fine riprese a Rio per L’educazione della nonna di Scaglione
Si stanno concludendo in questi
giorni a Rio de Janeiro le riprese del film internazionale
L’educazione della nonna, diretto da Massimo Scaglione e scritto
dallo stesso regista insieme a Joe Luigi Scaglione e Carolina E.
Gaudio. Girato tra lo Stato di Rio de Janeiro e l’Italia, il
lungometraggio, liberamente ispirato ad una storia vera, si
costruisce su una struttura circolare mostrando come la cultura
riesca ad appropriarsi del degrado, liberando la vita di una
ragazza al tragico destino che pareva esserle stato già
assegnato.
Le protagoniste sono tre donne: Josephine, anziana arcigna e
tiranna proprietaria di una pensione ubicata nell’isola di Rio
de Janeiro e nonna della minorenne Conceição, abbandonata dalla
madre e cresciuta dalla vecchia parente, che la impiega come
domestica nella propria equivoca attività; fino all’incontro con
Gina, signora di origini italiane alla quale la giovane racconta
i propri tragici trascorsi fatti di soprusi e sfruttamento. Un
incontro che rappresenta per Conceição una svolta e l’inizio di
un riscatto sociale e culturale. L’educazione della nonna è
infatti suddiviso in due momenti: il primo di disperazione e
degrado, il secondo di riscatto. Il confronto di due culture
evidenzia luci e ombre per comunicare allo spettatore le
peculiarità sociopolitiche, i costumi, i disagi, i sentimenti e
i comportamenti del popolo di Paesi così distanti ma
culturalmente vicini.
Il regista dichiara: “Girare in Brasile è stata un’avventura
entusiasmante, non è il mio Paese e non è la mia lingua, ma la
macchina da presa ha grandi occhi e grandi orecchie e un suo
linguaggio, si fa capire e capisce catturando tutto. Lei è
l’artefice del dispiegarsi di un racconto”.
Fanno parte del cast Anna Galiena, vincitrice del premio
Globo d’oro e più volte candidata al David di Donatello, al
Nastro d’argento e al Ciak d’oro, che presterà il volto a Gina;
Nicola Siri Stars, di origini italiane ma molto noto in Brasile,
Carolina Elisabetta Gaudio, al suo secondo lungometraggio da
co-protagonista dopo il Don Chisciotte di Fabio Segatori, Neusa
Borges, vincitrice del Premio Miglior attrice del Sud America
2023 e tra le maggiormente note artiste afrobrasiliane nel
mondo, che vestirà i panni di Josephine, Gabriela Moreira,
Yasmin Machad, e Luciana Souza, premiata a Berlino con il film
Bacurau.
La direzione della fotografia è affidata a Enio Berwanger,
mentre il montaggio è di Fabio Nunziata, la scenografia dello
stesso Massimo Scaglione, i costumi di Giada Falcone e il trucco
di Priscilla Ieker.
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