Calcio: Inzaghi, “Rammarico e delusione. Andava vinta”

Una vittoria sfumata nel finale e
due gol subiti. Simone Inzaghi non è contento per come è andato
l’esordio al Ferraris contro il Genoa. “C’è molto rammarico e
molta delusione. A parere mio i ragazzi hanno giocato una
partita concentrata dove purtroppo abbiamo regalato due gol e
vincere in A regalando due gol non è così semplice – ha spiegato
Inzaghi-. Inoltre abbiamo incontrato un’ottima squadra in salute
che ha lottato su ogni pallone”.
    Precisa l’analisi del tecnico nerazzurro. “Abbiamo giocato un
primo tempo discreto durante il quale abbiamo mosso la palla,
creato e poi preso gol sull’unico tiro in porta sfiorando ancora
il gol con il salvataggio di Badelj su Di Marco. Nel secondo
tempo ho inserito i tre attaccanti e ci siamo mossi molto
tecnicamente ma abbiamo fatto girare la palla lentamente pur
costruendo buone occasioni. All’84’ siamo andati in vantaggio
poi ci sono stati 12 minuti tra finale e recupero nei quali
avremmo dovuto essere lucidi e invece abbiamo sbagliato la
gestione della palla. Quindi abbiamo concesso il rigore del 2-2.
    So che eravamo a Marassi e stiamo lavorando da otto giorni però
bisognava portare a casa la vittoria”.
    Una vittoria sfumata che non piace a Inzaghi, anche se il
tecnico più del risultato non sembra aver gradito i due gol
subiti. “Il rammarico è normale-ha proseguito-, siamo tutti
arrabbiati ed è giusto che sia così. Ma sono soddisfatto per
l’impegno dei ragazzi soprattutto nel cercare di lavorare
insieme di più e lavorare su quei dettagli. Spero che i due gol
concessi sia un fatto che possa accadere solo in questa partita.
    Devono fare fatica per farci gol ma oggi abbiamo dato loro una
mano”.
    Non solo note negative, la prova di Thuram, autore di una
doppietta, fa sorridere il tecnico. “Deve continuare a lavorare
ma ha mostrato grande maturità nel fatto che doveva tornare il
quattro ed invece è tornato l’uno e aveva tanta voglia di
tornare. Ha lavorato 15 giorni nel migliore dei modi e si è
fatto trovare subito pronto. Deve continuare a lavorare così”. I
complimenti però sono una piccola luce, il tecnico torna infatti
sugli errori.
    “In difesa abbiamo commesso errori di lucidità. E’ venuta a
mancare chiaramente perché se li vai a rivedere è difficile
concederli. Sul secondo Bisseck era stanco e stavo per
sostituirlo con Pavard ma siamo passati in vantaggio e volevo
una maggiore gestione e poi era entrato Thorsby e il Genoa aveva
messo giocatori di struttura. Ma ripeto dall’84’ inpoi dovevamo
fare meglio, purtroppo lavoriamo insieme da poco e questo ha
contato. Volevo però fare i complimenti al Genoa che non ha mai
mollato ed ha fatto un’ottima partita credendoci sino alla
fine”.
   

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