sabato, 2 Novembre 2024
L’esordio di 6 maestri in docu di Tayu Vlietstra
(ANSA) – ROMA, 24 SET – Le emozioni e le aspettative
dell’esordio raccontate da sei maestri del cinema italiano. E’
l’ omaggio che il regista Tayu Vlietstra – regista di padre
italiano mamma olandese e nonni cinesi, irlandesi e indonesiani – ha costruito con le testimonianze di Bernardo Bertolucci,
Mario Monicelli, Lina Wertmuller, Marco Bellocchio, Liliana
Cavani e Francesca Archibugi nel documentario ”Opera Prima”,
in concorso all’ edizione numero 25 del Terra di Siena
International Film Festival. Il lavoro sarà presentato – l’
ingresso è libero – martedi 28 settembre alle 18:30 al Nuovo
Cinema Pendola, a Siena.
Vlietstra – di padre italiano, mamma olandese e nonni cinesi,
irlandesi e indonesiani – è stato allievo di Bertolucci e ha
realizzato realizza un’indagine che è un documento prezioso
sull’ intreccio di emozioni vissute da alcuni tra i registi più
autorevoli e amati al loro debutto cinematografico. ”Qualche
hanno fa – racconta – andai a trovare Bernardo a Trastevere per
fargli vedere il mio nuovo documentario su Siena e il suo Palio, ‘Il Palio riflesso dell’anima’, realizzato per la Rai. Dopo
pranzo iniziammo, come al solito, a parlare di cinema. Avevo da
poco visto La Commare Secca, film d’esordio di Bernardo che girò
a soli 21 anni, tratto da un soggetto di Pasolini. Gli chiesi
come fosse nata l’dea di quel film, parlammo per ore e poi mi
domandò del mio primo film. Gli dissi che ci stavo lavorando.
Iniziammo a parlare di cosa rappresentasse il primo film per un
regista, in termini di linguaggio, di tematiche, di storia ma
soprattutto di cosa si volesse dire….”. In quell’ incontro
furono presi ad esempio i primi film di alcuni registi amati da
entrambi, Pasolini, Orson Welles, Godard, Hitchcock, Wim
Wenders, Griffith e altri ancora. ”Fu un confronto molto
interessante e stimolante – aggiunge Vlietstra – e mi venne
subito l’idea di fare un documentario, un’indagine attorno agli
esordi cinematografici. Cosi è nata Opera Prima”. Nel trailer e
sui titoli di coda del documentario è stata inserita la canzone
La Chambre, scritta ed interpretata da Claire, compagna di Tayu
e talentuosa cantante italo-francese, che è anche un omaggio a
Bertolucci, che amava moltissimo la canzone. (ANSA).