L’Ue autorizza primo vaccino a mRna contro il virus sinciziale

La Commissione europea ha autorizzato la commercializzazione del vaccino sul mercato dell’Ue del vaccino a mRna ‘mResvia’ per immunizzare gli adulti di età superiore ai 60 anni contro le malattie delle basse vie respiratorie, causate dall’infezione da virus respiratorio sinciziale (Rsv). Lo annuncia la stessa Commissione in una nota.

 Il Rsv è un virus respiratorio comune, solitamente con sintomi lievi, ma con potenziali gravi conseguenze per le persone vulnerabili, compresi gli anziani. Il vaccino mResvia, sviluppato da Moderna, è il primo a mRna autorizzato nell’Ue per una malattia diversa dal Covid-19, mentre altri vaccini contro l’Rsv sono stati già autorizzati nel 2023 in Ue.

 “La vaccinazione salva vite. In una forte Unione Europea della Salute, siamo determinati a garantire che tutti abbiano accesso alla protezione di cui hanno bisogno contro gravi malattie – afferma la commissaria Ue per la Salute Stella Kyriakides -. Questa approvazione del primo vaccino mRna contro il Rsv mostra chiaramente l’importanza dell’innovazione quando si tratta di proteggere la salute dei nostri cittadini”.

 L’autorizzazione di mResvia precede la stagione autunnale/invernale, quando le infezioni respiratorie come l’Rsv tendono a raggiungere il picco in tutta l’Ue. Fa seguito a una valutazione scientifica positiva da parte dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema) nel giugno 2024. Ora spetta alle autorità nazionali di ogni Stato membro decidere se e come utilizzeranno il vaccino, in linea con i loro piani di vaccinazione nazionali.

   

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