Tim Burton riceve la stella sulla Hollywood Walk of Fame

Nuova stella sul marciapiede
dell’Hollywood Boulevard di Los Angeles. Ha inciso in ottone il
nome del regista Tim Burton, che il 3 settembre ha partecipato
alla cerimonia sulla strada più famosa del cinema mano nella
mano con la compagna Monica Bellucci e accompagnato dagli attori
Winona Ryder e Michael Keaton.
    La camera di commercio di Hollywood, che ogni anno decide a
chi dedicare le famose mattonelle con la stella rossa su campo
nero, ha fissato la cerimonia in vista dell’uscita nelle sale
americane di Beetlejuice Beetlejuice, presentato in anteprima
mondiale a Venezia la settimana scorsa.
    Come in quell’occasione, il regista 66enne, la compagna e
Ryder hanno rispettato il tono gotico del suo cinema, tutti
vestiti di nero, colore piuttosto inconsueto per le cerimonie
informali e mattutine sulla Hollywood Walk of Fame. Appoggiate
alle transenne, decine di fan ostentavano orgogliosi i costumi
dei personaggi dei film di Burton: chi era travestito da sposa
cadavere, chi da Edward mani di forbice, chi da Mrs. Lovett di
Sweeney Todd, chi da Jack Skellington di Night before Christmas.
    “Quando ti ho incontrato, ero una ragazza stramba – ha
esordito Ryder, che, insieme a Keaton, era già tra i
protagonisti dell’originale Beetlejuice del 1988. “E adesso sei
un’adulta stramba!”, l’ha interrotta in tono scherzoso il
regista. Lei ha riso, confermato e poi continuato: “Mi hai dato
fiducia in me stessa, mi hai mostrato che si può andare contro
le maree del conformismo. La tua inclusività creativa ha reso
l’essere strana non solo accettabile, ma qualcosa di bello, da
celebrare”, ha concluso l’attrice.
    La stella con il nome di Burton, la numero 2.788 su quel
marciapiede, è opportunamente posizionata di fronte
all’Hollywood Toys & Costumes, storico e famoso negozio di
giochi e costumi, un luogo molto importante per l’artista.
    “Vengo qui da quando ero bambino. Prendevo l’autobus da Burbank,
camminavo per le strade di Hollywood e mi ritrovavo sempre
davanti a queste vetrine, a guardare i giocattoli e i costumi in
vetrina. Avere la stella in questa posizione rende tutto ancora
più speciale. Mi emoziona davvero”. Il negozio, che nell’insegna
a neon millanta l’apertura nel 1950, “non è cambiato affatto. In
effetti, ho già comprato tre maschere di Halloween”, ha
confessato Burton.
   

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