sabato, 21 Dicembre 2024
Insulti razzisti a Vinicius, un anno di carcere a tifoso
Dodici mesi di reclusione e
interdizione dagli stadi, quindi Daspo, di tre anni per la
persona che, in Spagna, quasi due anni fa, aveva pronunciato
frasi razziste rivolte a Vinicius e Chukwueze, ai tempi
giocatore del Villarreal. Questa la sentenza del Tribunale di
Palma di Maiorca, con la pena detentiva che è stata comunque
sospesa.
Ad annunciarlo è stato il Real Madrid con un comunicato sul
proprio sito: “Il Real Madrid CF comunica che il Tribunale
Investigativo n. 3 di Palma di Maiorca ha emesso oggi una
sentenza di condanna – è scritto nella nota – nei confronti
della persona che, dal suo posto sugli spalti dello stadio Son
Moix, ha rivolto insulti razzisti contro il nostro giocatore
Vinicius Júnior nel partita tra Maiorca e Real Madrid del 5
febbraio 2023.
L’imputato è stato riconosciuto colpevole di due reati contro
l’integrità morale, aggravati dall’aver agito con motivazioni
razziste, commessi contro Vinicius Júnior, e anche contro il
giocatore Samu Chukwueze, all’epoca giocatore del Villarreal,
che dalla stessa persona aveva subito insulti simili nello
stadio di Son Moix, due settimane dopo”.
“Il tribunale ha condannato l’imputato a dodici mesi di
reclusione, condannandolo anche a non accedere per un periodo di
tre anni agli stadi di calcio dove si disputano le partite della
Lega Nazionale Professionistica di Calcio e della Reale
Federcalcio Spagnola – continua il comunicato del Real -. La
sospensione della pena detentiva è stata subordinata
all’imputato, che ha chiesto scusa e ha mostrato il suo
rammarico con una lettera indirizzata a Vinicius Júnior,
partecipando a un programma di parità di trattamento e non
discriminazione. Si tratta della terza condanna penale
pronunciata negli ultimi mesi per insulti razzisti ricevuti da
giocatori del Real Madrid”.
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