Cuore e fegato trapiantati insieme, la prima volta in Italia

Il trapianto del cuore e del fegato
in blocco, come fossero un unico organo, ha salvato la vita a
una donna cardiopatica di 38 anni, già più volte operata al
cuore. L’intervento – di cui non ci sono precedenti noti in
Italia e in Europa, e pochi casi negli Stati Uniti – è stato
eseguito all’ospedale Molinette della Città della Salute di
Torino.
    La paziente, di Roma, era stata iscritta, per la gravità
delle sue condizioni, nella lista nazionale dei trapianti
urgenti, gestita dal Centro nazionale Trapianti, in
collaborazione con il Centro regionale del Piemonte.
    L’intervento, durato nel complesso 12 ore, è stato
pianificato dall’equipe multidisciplinare trapianti di Torino e
la sua eccezionalità sta proprio nell’avere mantenuto la normale
connessione del cuore con il fegato. Un tipo di trapianto –
spiegano i medici – che “permette di minimizzare i tempi di
sofferenza ischemica degli organi prima di essere trapiantati,
offrendo così una migliore ripresa della loro funzione subito
dopo il trapianto”.
    Cuore e fegato sono stati prelevati da un donatore in
Lombardia, a Torino una doppia equipe ha asportato il cuore
malato e in contemporanea rimosso il fegato della paziente
38enne, mantenuta in vita grazie alla circolazione extracorporea
cuore-polmoni.
    Cardiochirurghi ed epatochirurghi hanno eseguito
contemporaneamente i collegamenti vascolari e, una volta
ripristinata la circolazione nel blocco multiorgano, sia il
cuore sia il fegato hanno ripreso a funzionare.
    La paziente ora è sveglia e respira autonomamente; ricoverata
nella terapia intensiva di Cardiochirurgia delle Molinette, sarà
poi trasferita nel reparto di degenza.
   

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