lunedì, 25 Novembre 2024
I Bastardi di Pizzofalcone 3: le anticipazioni della terza puntata
I bastardi non hanno ancora fatto in tempo a metabolizzare il trauma dell’esplosione della bomba e il fatto di essere sopravvissuti incolumi, che si trovano a dover affrontare un altro clamoroso colpo di scena: uno di loro si ritrova coinvolto in un omicidio. Comincia così la terza puntata de I Bastardi di Pizzofalcone 3, la serie di Rai1 con Alessandro Gassmann, Carolina Crescentini, Tosca d’Aquino e Massimiliano Gallo, tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni. E toccherà ancora una volta all’ispettore Lojacono tenere assieme i pezzi della squadra, costretta a fare i conti con verità scomode e un passato che era meglio lasciare sepolto. Ecco cos’accadrà nel nuovo episodio in onda domenica 3 ottobre.
I Bastardi di Pizzofalcone 3, le anticipazioni della terza puntata
L’ispettore Giuseppe Lojacono (Alessandro Gassmann) passa le sue ore tormentato da sensi di colpa, tra rimorsi e rimpianti. Le indagini sulla bomba fanno infatti nascere ipotesi impensabili che lentamente s’infiltrano nella squadra intossicandola: questo mistero diventa quasi un’ossessione per Lojacono e nemmeno l’amore con Laura Piras (Carolina Crescentini), brillante sostituto procuratore della procura di Napoli con cui ha finalmente deciso di vivere allo scoperto la relazione, riuscirà a far andare le cose per il verso giusto.
“Guarda che due persone che stanno insieme non devono condividere tutto.”
#IBastardiDiPizzofalcone3 STASERA 3 ottob… https://t.co/MOecUHEDjd— Rai1 (@RaiUno) 1633258801.0
C’è un “bastardo” dietro l’efferato omicidio?
Come se non bastasse l’arrivo del nuovo commissario Elsa Martini (Maria Vera Ratti), appena prosciolta da un processo per la morte di un pedofilo, a complicare ancora di più le cose ci si mette un nuovo inaspettato colpo di scena: uno dei Bastardi si ritrova coinvolto in un efferato omicidio e a quel punto dovrà per forza fare i conti con i demoni del suo passato. Ma senza la possibilità di chiedere aiuto ai suoi amici e colleghi e senza sapere se è colpevole dell’omicidio o meno, tutto sarà ancora più difficile.