Cori contro Koulibaly:Nardella, governo calcio passi a fatti

(ANSA) – NAPOLI, 06 OTT – “Se incontrassi Koulibaly lo
abbraccerei. E come detto, ho chiesto scusa a nome dei
fiorentini e di Firenze. Ma soprattutto tutto il governo di
tutto il calcio italiano dovrebbe chiedere scusa e deve passare
dalle parole ai fatti: le condanne del post partita non servono
a niente. Chi è responsabile dei cori non deve andare più allo
stadio”. Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella,
parlando con i giornalisti a margine della visita allo
stabilimento Hitachi di Napoli dei cori razzisti urlati domenica
scorsa a Firenze all’indirizzo del calciatore della squadra
partenopea.
    “Ogni domenica assistiamo ad episodi di razzismo inaccettabili –
ha detto ancora Nardella – ed io mi vergogno a far vedere certe
cose a mio figlio. Spendiamo tanti soldi per campagne contro i
razzismo ed ogni domenica negli stadi assistiamo ancora a cori
razzisti. E questo non vale solo per Firenze: la stessa
Fiorentina è stata vittima di cori razzisti”.
    Sulla proposta di chiudere un’intera curva Nardella non si è
detto d’accordo: “Bisogna prendere i responsabili che sono una
minoranza. E se deve valere per Firenze deve valere per tutta
Italia. Le misure devono valere per tutti e riguardare i singoli
responsabili e non per un settore dello stadio”. (ANSA).
   

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