venerdì, 22 Novembre 2024
L’ucraino U Are the Universe premiato al Trieste Science+Fiction
Va al film ucraino U Are the
Universe di Pavlo Ostrikov il premio riservato ai registi
emergenti Asteroide 2024 del Trieste Science+Fiction festival,
che si chiude il 3 novembre. Al lungometraggio scritto e girato
durante l’invasione russa è stato assegnato anche il premio del
pubblico The Begin Hotels e l’Event Horizon dell’Istituto
nazionale di Astrofisica.
Organizzato da La Cappella Underground, il festival ha
portato sul grande schermo produzioni di genere fantastico, con
oltre 50 anteprime e tre concorsi alla presenza di registi,
attori e autori da tutto il mondo; 20mila gli spettatori.
“Abbiamo proiettato i migliori film da tutto il mondo – spiega
il direttore Alan Jones – affrontando un’ampia gamma di idee
stimolanti e temi che incideranno sulle nostre vite in futuro.
Il Politeama Rossetti e il Teatro Miela hanno registrato un
numero record di spettatori, mentre la postazione del Sci-Fi
Dome in piazza della Borsa si è rivelata un’attrazione
imperdibile, diventando una nuova meta per i fan della
fantascienza desiderosi di scoprire gli eventi collaterali del
festival, dall’IA alle nuove tecnologie, dai libri alle
interviste con ospiti di spicco”.
Ambientato in un prossimo futuro, in U Are the Universe il
camionista spaziale Andriy Melnyk rimane l’unico essere vivente
dopo lo scoppio della Terra, che avviene mentre lui si trova in
orbita diretto verso la luna abbandonata di Saturno, Callisto,
con un carico di spazzatura nucleare. La sua missione diventerà
la ricerca di Catherine, meteorologa francese che si trova su
una lontana stazione spaziale.
Al finlandese After Us, the Flood di Arto Halonen è stato
assegnato il premio Méliès d’argent – Lungometraggi, mentre il
francese Où Va le Monde di Mickaël Dupré ha vinto la sezione
corti. Il premio Wonderland – Rai4 è per l’italiano The Complex
Form di Fabio D’Orta, mentre il premio della critica italiana
Sncci è per lo statunitense Things Will Be Different di Michael
Felker. Infine, vincitore del CineLab Spazio Corto è l’italiano
Golden Shopping Arcade di Francesco “Skino” Ricci Lotteringi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA