mercoledì, 27 Novembre 2024
Taekwondo: Fita premiata da Ue per progetto Intergenerazionale
La Federazione Italiana Taekwondo
conquista un prestigioso riconoscimento internazionale ai Be
Active Awards della Commissione Europea, uno dei premi più
significativi nel panorama sportivo europeo, che celebra le
migliori progettualità e iniziative europee dedicate alla
promozione dello sport.
Il progetto federale “Taekwondo Intergenerazionale – Lo Sport
di Nonni e Nipoti” si è classificato al secondo posto nella
categoria “Across Generations”, selezionato tra oltre 1.000
progetti legati allo sport provenienti da tutta Europa. La
cerimonia di premiazione si è svolta martedì a Bruxelles. Questo
risultato premia l’impegno della Federazione nel valorizzare lo
sport come strumento per unire le generazioni e costruire una
società più coesa.
L’iniziativa, sostenuta dal Dipartimento dello Sport e da
Sport e Salute, ha avvicinato nonni e nipoti al Taekwondo,
dimostrando come lo sport possa diventare un linguaggio comune
capace di rafforzare i legami familiari e sociali. Il progetto
ha coinvolto migliaia di partecipanti in tutta Italia, con un
coinvolgimento crescente di persone over 60. Il programma ha
coinvolto le associazioni sportive persino tre Residenze
sanitarie assistenziali (RSA).
“Questo progetto incarna perfettamente ciò che lo sport di
base deve rappresentare: un’opportunità per tutti, senza limiti
di età,” ha dichiarato il Presidente Angelo Cito. “Unire le
generazioni attraverso il Taekwondo significa promuovere valori
di inclusione, rispetto e crescita collettiva. Siamo tutti
orgogliosi di questo risultato, che rappresenta solo un punto di
partenza. Il mio ringraziamento va, in primis, al ministro
Andrea Abodi per il sostegno tramite questi finanziamenti, così
come a tutti coloro che hanno reso possibile il progetto. Mi
auguro che questa iniziativa possa continuare anche in futuro.
Il merito di questo riconoscimento da parte della Commissione
Europea non è mio, ma di tutte le associazioni e dei
partecipanti al progetto. Pensate, alcuni di loro hanno oltre 90
anni! Incontrarli e vedere la loro felicità grazie alla pratica
del Taekwondo è per me un’emozione unica”.
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