sabato, 2 Novembre 2024
Carenza di ferro nella mezza età legata a malattie del cuore
(ANSA) – ROMA, 11 OTT – La carenza di ferro nella mezza età è
collegata a un rischio più elevato di sviluppare malattie
cardiache. Lo evidenzia uno studio pubblicato su Heart Failure,
una rivista della European Society of Cardiology (ESC), secondo
il quale circa il 10% dei nuovi casi di malattia coronarica
potrebbe essere evitato prevenendo la carenza di questo minerale
essenziale per l’organismo.
Precedenti studi hanno dimostrato che nei pazienti con
malattie cardiovascolari come l’insufficienza cardiaca, la
carenza di ferro era collegata a esiti peggiori, inclusi
ricoveri e morte. Il nuovo studio mirava a esaminare se
l’associazione tra carenza di ferro e problemi del cuore vi
fosse anche nella popolazione generale e ha incluso 12.164
individui, uomini e donne, provenienti da tre coorti europee,
con età media di 59 anni. I fattori di rischio cardiovascolare
come fumo, obesità, diabete e colesterolo sono stati valutati
tramite un’approfondita valutazione clinica.
I partecipanti sono stati classificati come carenti o meno di
ferro funzionale, valore che include ferro immagazzinato
(ferritina) e quello in circolazione per l’uso da parte
dell’organismo (transferrina). “Lo studio – spiega l’autrice
principale Benedikt Schrage dell’Università Heart and
Vasculature Center di Amburgo, in Germania – ha dimostrato che
la carenza era molto diffusa nella mezza età: quasi i due terzi
degli arruolati presentavano una carenza di ferro funzionale.
Questi individui avevano maggiori probabilità di sviluppare
malattie cardiache e maggiori probabilità di morire durante i
successivi 13 anni”. Durante il follow-up infatti la carenza di
ferro funzionale era associata a un rischio maggiore del 24% di
malattia coronarica, del rischio aumentato del 26% di mortalità
cardiovascolare. In sostanza, secondo il calcolo dei
ricercatori, rapportato a un periodo di 10 anni, il 5,4% di
tutti i decessi, l’11,7% dei decessi cardiovascolari e il 10,7%
delle nuove diagnosi di malattie coronariche erano attribuibili
alla carenza funzionale di ferro. (ANSA).