giovedì, 28 Novembre 2024
I Bastardi di Pizzofalcone 3: le anticipazioni della quarta puntata
I Bastardi hanno pochi giorni per scoprire il colpevole di un omicidio che rischia di far scoppiare una pericolosa faida tra due delle famiglie più pericolose di Napoli. Comincia così la quarta puntata de I Bastardi di Pizzofalcone 3, la serie di Rai1 con Alessandro Gassmann, Carolina Crescentini, Tosca D’Aquino e Massimiliano Gallo tratta dai libri di Maurizio de Giovanni, che continua a macinare ottimi ascolti. Ce la farà la squadra di Lojacono a sbrogliare la matassa prima che sia troppo tardi? Ecco cos’accadrà nel nuovo episodio in onda lunedì 11 ottobre.
I Bastardi di Pizzofalcone 3, le anticipazioni della quarta puntata
S’intitola Nozze ed è tratto dal romanzo di Maurizio de Giovanni il nuovo episodio de I Bastardi di Pizzofalcone 3. Al centro della puntata c’è il matrimonio tra Francesca Valletta e Giovanni Pesacane, la cui unione avrebbe finalmente dovuto portare la pace tra due famiglie criminali che si facevano la guerra da anni. Ma ai cadaveri di questa lunga faida se ne aggiunge uno nuovo e così Giuseppe Lojacono (Alessandro Gassmann) viene mobilitato dal nuovo commissario Elsa Martini (Maria Vera Ratti) per indagare con la sua squadra sul misterioso omicidio.
“La verità è che se tu mi amassi verresti con me.”
#IBastardiDiPizzofalcone3 STASERA 11 ottobre alle 21.25 su Rai1… https://t.co/1fyIoHZXkp— Rai1 (@RaiUno) 1633950002.0
Lojacono indaga su un drammatico omicidio
Mentre ciascuno dei Bastardi è ancora alle prese con i propri demoni dopo l’attentato di cui sono stati vittime, Lojacono, il commissario Palma (Massimiliano Gallo), Ottavia (Tosca D’Aquino) e gli altri devono capire chi c’è dietro all’omicidio della giovanissima sposa, che viene ritrovata con ancora addosso il suo abito nuziale. I Bastardi hanno pochi giorni per scoprire il colpevole: Laura Piras (Carolina Crescentini), il sostituto procuratore della procura di Napoli, gli chiede di arrivare a una soluzione prima che tra le due famiglie torni a scoppiare una guerra più letale della precedente.