domenica, 2 Febbraio 2025
Tennis: Sinner a Dubai tra allenamenti e svago
Dopo aver sventolato la bandiera a
scacchi nel Gran Premio di Formula 1 di domenica scorsa ad Abu
Dhabi, Jannik Sinner è a Dubai per la preparazione in vista
della prossima stagione dove è chiamato a confermare il suo
ruolo di re del tennis mondiale ed un paio di titoli Slam (Aus
Open e Us Open). Due settimane di lavoro intenso – dopo qualche
giorno di vacanza seguito all’accoppiata da favola del titolo
alle Nitto ATP Finals a Torino e del bis in Davis con la
nazionale azzurra a Malaga – per il 23enne di Sesto Pusteria
nella metropoli araba insieme ai coach Simone Vagnozzi e Darren
Cahill, al preparatore atletico Marco Panichi ed al
fisioterapista Ulises Badio.
L’altoatesino tornerà poi a casa per festeggiare il Natale in
famiglia prima di ripartire in vista dell’Australian Open dove
difenderà il titolo conquistato un anno fa. Sinner non giocherà
alcun torneo prima ma testerà la condizione nell'”Opening Week”
(7-10 gennaio), un torneo-esibizione per beneficienza che si
disputerà per quattro serate sulla Rod Laver Arena, al quale
dovrebbero partecipare anche Alcaraz, Djokovic, De Minaur,
Popyrin e Zheng Qinwen.
Sinner ha scelto il caldo “moderato” di Dubai per la
preparazione off-season pianificata dopo i test medici al J
Medical di Torino, ed un hotel direttamente sul mare (dove tra
un allenamento e l’altro si è anche esibito in una partita di
calcio in spiaggia, testimoniata da una storia sul suo profilo
Instagram), mentre per gli allenamenti utilizza i campi del
Jumeirah Al Qasr, alternando palestra, tennis ed analisi di
situazioni di gioco. Un mini-ritiro alla ricerca di una privacy
difficile da mantenere e l’azzurro visti i tanti bambini che si
erano radunati a bordocampo per vederlo fin dalle prime sedute
non si è tirato indietro prestandosi per selfie e firmando
autografi.
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