mercoledì, 15 Gennaio 2025
Intelligenza artificiale: creare video affettuosi partendo da semplici immagini
Se dicessi che c’è la possibilità di riabbracciare un caro che oggi non c’è più? No, non sto parlando di maghi o fattucchiere varie, ma di filmati creati grazie all’intelligenza artificiale. E si, l’IA ha anche questo “potere”, cioè quello di generare video partendo da una o più foto.
Il procedimento di creazione di questi piccoli filmati si basa sull’utilizzo di siti, i quali utilizzano l’intelligenza artificiale e svolgendo un vero e proprio lavoro di editing, partendo da una sola immagine.
Se si ha già la foto da animare e da trasformare in video, uno dei siti più utilizzati è Klingia.com, grazie al quale basta semplicemente caricare l’immagine e il software si occuperà di tutto il resto.
Grazie a questa procedura molte persone sono riuscite a vedersi mentre riabbracciano un proprio caro ormai nell’aldilà, suscitando grande commozione pur sapendo che si trattava di un video creato artificialmente.
Sempre in tema di creazione di video fake, un’altra tendenza spopolata ultimamente sul web è rappresentata dalla creazione di brevi clip raffiguranti personaggi famosi. Anche in questo caso il minimo comune denominatore è lo scambio di un gesto affettuoso, come un abbraccio o un bacio.
Detto così potrebbe sembrare anche banale. E invece non lo è, perché la particolarità di questi video è rappresentata dal fatto che in alcuni casi i filmati hanno un unico soggetto raffigurato in età giovane e in età adulta, i quali scambiandosi una coccola creano un effetto di un certo impatto nei confronti degli spettatori.
Per realizzare questo tipo di filmati basta selezionare due immagini, creare un collage con una qualsiasi app di editor foto e caricare la nuova immagine sul sito lumalabs.ai. A questo punto basterà scrivere una breve descrizione, specificando le caratteristiche che il filmato deve avere e il gioco è fatto.
Altra tendenza in tema di abbracci VIP è quella che vede come protagonisti dello scambio di effusioni intelligentemente artificiali due personaggi ideologicamente contrapposti, come Teo Mammuccari e Francesca Fagnani, Fedez e Selvaggia Lucarelli, Morgan e Bugo e tanti altri.
Quest’ultima idea è stata particolarmente in voga durante il periodo natalizio 2024. Infatti i personaggi raffigurati erano vestiti di tutto punto con maglioni raffiguranti renne e pupazzi di neve.
Alla base di queste clip ci sono sempre delle immagini create artificialmente, attraverso Grok, uno strumento presente sulla piattaforma X di Elon Musk, il quale consente di generare contenuti mediante IA, tra cui fotografie raffiguranti due personaggi reali, ma in un contesto del tutto immaginario.
Certo, questa nuova frontiera dei contenuti multimediali che viaggiano in rete sono l’ennesima simpatica novità legata all’intelligenza artificiale, la quale pur non essendo dotata di reale intelletto e comunque capace di far commuovere e sorridere, a seconda dei casi.
Del resto, le “potenzialità” dell’intelligenza artificiale nell’ambito della creazione di contenuti multimediali è nota già da parecchio tempo, con non pochi timori riguardo un utilizzo scorretto di questa nuova tecnologia.
Infatti al di la dell’aspetto sentimentale e giocoso di questi contenuti, sono in tanti ad essere preoccupati riguardo uno scorretto utilizzo di queste pratiche.
Uno dei primi a sostenere la pericolosità della creazione di filmati del tutto artificiali è stato Elvis Tusha, un informatico il quale ha dimostrato che per gli smanettoni creare filmati raffiguranti politici, giornalisti, imprenditori e influencer e far dire loro ciò che si vuole è alquanto semplice. Non alla portata di tutti come i video degli abbracci ma comunque non impossibili.
Lo stesso Tusha ha creato artificialmente un video raffigurante un finto Andrea Gianbruno il quale si scusava per gli ormai famosi fuori onda resi pubblici da Striscia la Notizia. Il video era talmente perfetto, che se il suo inventore non avesse detto che era stato creato al computer, in molti ci sarebbero cascati e lo avrebbero preso per vero.
Alla fine anche l’IA, come ogni cosa, presenta pregi e difetti. Sta a ognuno di noi comprenderne le potenzialità e i pericoli. Ma se un video creato attraverso questa tecnologia è capace di generare un’emozione, allora ne vale la pena provarla.