sabato, 1 Febbraio 2025
Serie A: Milan-Inter e Roma-Napoli, big match da corsa scudetto
Serata di gala, domenica in serie A, con due sfide che potranno lasciare una traccia sulla volata scudetto: prima il derby meneghino e poi quello del centro-sud potranno dare una prospettiva diversa alla corsa sfrenata del Napoli (17 vittorie su 22 gare) e dell’Inter (15 con una partita in meno).
Nel contempo ci sarà una verifica sui progressi della Roma di Ranieri e un esame approfondito sulle difficoltà del Milan di Conceicao. A giovarsi di questo contesto potrà essere l’Atalanta di Gasperini che spera di ridurre il gap dalla vetta ospitando un Torino in crescita. Archiviata l’ultima settimana del girone unico delle coppe, il sorteggio di Champions ha sorriso a Milan, Juve e Atalanta, un po’ meno quello di Europa League alla Roma. Salvo il Bologna, le altre sette italiane sono ancora in corsa nelle tre coppe. Al gruppo manca, dall’inizio, solo il Napoli di Antonio Conte che trae linfa dalle energie risparmiate per puntare al bersaglio grosso, due anni dopo il tricolore firmato Spalletti. Il campo principale è il Meazza dove l’Inter vuole cancellare l’onta dei due derby persi (all’andata e in Supercoppa), rare pecche di una stagione super.
Inzaghi però non si fida di avere ancora una volta il favore del pronostico. Osservato speciale sarà Pulisic, che ha messo lo zampino nelle due vittorie rossonere. L’Inter recupera Pavard e Dimarco, vuole sfruttare la vena ritrovata da Lautaro, che segna da quattro gare, con Calhanoglu che parte dalla panchina. Il Milan invece è una polveriera tra liti, rivoluzione di mercato, con Conceicao che appare in difficoltà. Il Napoli vuole proseguire il suo percorso netto cercando l’ottava vittoria di fila. In attesa del sostituito di Kvara e del recupero di Buongiorno, la macchina da guerra allestita da Conte non perde colpi e si compatta con lucidità grazie alla coppia di ferro McTominay-Anguissa. Sarà anche la serata degli ex perche i partenopei schiereranno sia Lukaku che Spinazzola. Ranieri spera in un recupero di energie dopo l’ottima prestazione col Francoforte e nell’effetto Olimpico. Ora il tecnico ha molte più pedine da ruotare con l’11 titolare.
Dopo l’ottima prova a Barcellona l’Atalanta affida al capocannoniere Retegui, spalleggiato da De Ketelaere e Samardzic il compito di superare il compatto Torino, che ha trovato i preziosi gol di Adams, e che non perde da cinque gare. Alla corsa Champions concorrono anche Lazio, Juventus, Fiorentina e Bologna. In grande difficoltà è la Juve di Thiago Motta che prima pareggiava molto, e ora ha cominciato anche a perdere. La posizione del tecnico, che ha declassato Vlahovic con l’inserimento di Kolo Muani, non è più così salda, ma certo solo un rovescio col modesto Empoli di questo ultimo periodo potrebbe mettere in discussione ora la sua panchina. La Lazio, alle prese con varie emergenze, vuole riscattare le due sconfitte dell’ultima settimana in casa del Cagliari, che ha però vinto due delle ultime quattro partite.
In cerca di conferme, dopo una lunga fase opaca, la Fiorentina trova un avversario scomodo come il Genoa, che Vieira ha trascinato in zona sicurezza. La crescita recente del Bologna di Italiano fa sperare ai tifosi di poter tornare in quella Champions da cui sono appena usciti con onore: promette spettacolo la sfida col Como di Fabregas. In zona salvezza urge un risveglio del Monza, attardato all’ultimo posto, nella sfida diretta col Verona di Zanetti, che ha la peggiore difesa del torneo (48 gol subiti) ed è privo del suo migliore attaccante, Tengstedt. Fase delicata anche per il Venezia di Di Francesco, che raccoglie molto meno di quello che semina: serve un risultato in casa della tranquilla Udinese per non allontanarsi troppo dal quartultimo posto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA