giovedì, 17 Aprile 2025
All’Idi inaugurato centro di dermatologia clinica rigenerativa

“La nostra volontà è favorire la
nascita di un polo d’eccellenza nel panorama sanitario nazionale
e internazionale, in cui la tecnologia più avanzata, l’approccio
multidisciplinare e la ricerca traslazionale siano messi al
servizio del paziente”. Lo ha detto Franco Parasassi, Presidente
di Fondazione Roma all’inaugurazione del nuovo Centro di
Dermatologia Clinica Rigenerativa (Cedri) all’interno
dell’Istituto Dermopatico Dell’Immacolata (Idi) di Roma.
La struttura, diretta da Laura Colonna, si estende su due
piani per un totale di 360 mq e si pone come punto di
riferimento per la dermatologia avanzata, in particolare nei
campi dell’immunologia e della dermatologia rigenerativa. Nel
Cedri saranno trattate patologie complesse come dermatosi
autoimmuni, vitiligine, orticaria, alopecie, lichen, malattie
autoinfiammatorie e reazioni cutanee da terapie oncologiche.
“Questo intervento rappresenta una tappa fondamentale del più
ampio progetto che la Fondazione Roma ha avviato insieme alla
Fondazione Luigi Maria Monti per lo sviluppo della Dermatologia
di Precisione e Personalizzata all’interno dell’Istituto –
continua Parasassi – Con il Cedri si compie un altro passo
decisivo verso una medicina sempre più personalizzata,
predittiva e umana”.
L’approccio multidisciplinare “offrirà la possibilità di
curare diverse patologie, per le quali, oltre all’aspetto
clinico, è importante considerare anche l’impatto psicologico
sul paziente – dichiara Annarita Panebianco, Direttore Sanitario
Idi Irccs – Gli ambulatori specialistici di secondo e terzo
livello della struttura lavoreranno in stretta collaborazione
con gli altri reparti di dermatologia dell’ospedale e con i
relativi laboratori di ricerca, offrendo il proprio contributo
anche nello studio e nella cura delle malattie rare”.
Il Centro, come ricorda Padre Giuseppe Pusceddu, Presidente
della Fondazione Luigi Maria Monti “ha un particolare
significato visto che nasce in quello che un tempo fu il casale
della Vigna di San Giuseppe, acquistato nel 1878 dal Beato Luigi
Maria Monti da cui si generò l’opera che nel tempo si è
trasformata in quello che oggi è l’Idi Irccs – Istituto
Dermopatico dell’Immacolata. Da oggi, questa struttura ospita la
medicina del futuro, rispettando però la storia oramai
centenaria di servizio al paziente e alla persona”, conclude.
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