martedì, 11 Febbraio 2025
Firebrand: Michelle Williams e Jude Law in un thriller storico su Enrico VIII
Verrà presentato all’American Film Market Firebrand, un “horror psicologico” che racconterà la storia dell’ultima moglie di Enrico VIII, la Regina Catherine Parr, l’unica a essere sopravvissuta e a non essere stata bandita tra le sei mogli del celebre sovrano. Michelle Williams la interpreterà, mentre Jude Law sarà il re. Karim Aïnouz (La vita invisibile di Euridice Gusmao) dirigerà a partire da una sceneggiatura di Jessica ed Henrietta Ashworth (Killing Eve). Brouhaha Entertainment produrrà.
Un thriller storico
Catherine Parr sposò Enrico VIII, ormai in precarie condizioni di salute e sempre più dispotico, con un secondo fine. Mentre tentava di gestire la vita politica e di non perdere la testa (come due delle precedenti mogli, tra cui la celebre Anna Bolena), cercò anche di convertire il re dal cattolicesimo al protestantesimo. La fede di Enrico VIII era stata messa alla prova quando la Chiesa aveva fatto resistenza alla sua richiesta di divorzio dalla prima moglie. Mentre arresti, torture ed esecuzioni di protestanti crescevano di giorno in giorno, Catherine mise in moto una pericolosa partita a rischio della sua vita.
Firebrand sarà raccontato dal punto di vista della regina e si concentrerà sull’orrore psicologico di vivere con un mostro pur avendo la volontà non solo di sopravvivere, ma di prosperare.
Parla il regista
Aïnouz ha dichiarato:
Questa donna merita un ritratto. Si è parlato molto del re e delle mogli che sono morte. È importante studiare chi si rivela più resistente delle forze che lo circondano. Questo film darà uno sguardo modernista al classico cliché della donna intrappolata in un castello con un mostro. Una delle prime cose che mi sono venute in mente quando sono partito con il progetto è stata la leggenda di Barbablù. Penso sia importante rivisitare i racconti che sono stati presentati come storie romantiche. Enrico era una persona molto interessante, ma era ultra-violento, il che era in linea con i tempi. Jude non lo interpreterà come il cliché dell’uomo grasso che mangia una coscia di tacchino. Jude ha capito quanto fosse complesso quel tizio, non un personaggio amabile ma l’uomo più potente del suo tempo. E Michelle mi è venuta in mente subito. Ammiro molto le sue scelte, dai tempi di Brokeback Mountain, e trovo qualcosa di affascinante in lei ogni volta che la riscopro in un ruolo.
Fonte: Deadline