Atalanta: Gasperini, fatico a capire episodi e Var

(ANSA) – ZINGONIA, 29 OTT – “A Genova dopo aver vinto con la
Sampdoria ho detto che sarebbe meglio vedersela sempre dalla
tribuna. Sembrava una battuta ma c’è poco da ridere: in questo
calcio fatico a riconoscermi”. Alla vigilia del match con la
Lazio l’allenatore Gian Piero Gasperini, al rientro dalla
squalifica, torna su quanto accaduto intorno al novantesimo
domenica scorsa con l’Udinese: “Non ero mai stato ammonito
prima, se ho delle colpe sarebbe meglio che me le spiegassero.
    Faccio fatica a capire questo calcio, i gialli, i contrasti
spesso sanzionati come fallosi, i falli di mano specie sui
rigori e il VAR – sottolinea il tecnico nerazzurro -. Non lo
capiscono nemmeno i giocatori e il pubblico. Manca chiarezza, ci
sono cose eclatanti che non si capiscono in quasi tutte le
partite”. L’interessato non cerca alibi: “La credibilità del
calcio è compromessa in tante partite: non c’entra l’Atalanta,
non ci sono episodi che ci riguardino, ma l’espulsione contro
l’Udinese per me resta inaccettabile. Una parolina che può
scappare, ma poi c’è il controllore che è il quarto uomo. Tocca
star zitti e far finta di niente”. Sulla partita di sabato a
Bergamo, Gasperini fa la conta dei disponibili in difesa: “Palomino al netto della squalifica martedì dovrebbe essere al
suo posto col Manchester United, Demiral dovrebbe rientrare e
per Toloi ci vuole invece più prudenza. La Lazio la salta. Con
Sarri l’avversario di turno sta crescendo e ha adottato principi
di gioco diversi; una rivale di valore”. (ANSA).
   

Leggi su ansa.it