Eternals – Chloé Zhao rivela se gli Eterni sono scomparsi per lo schiocco di Thanos

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Eternals è ambientato per lo più dopo il Blip, e quindi dopo Endgame: metà della popolazione dell’universo è stata riportata indietro, annullando così lo schiocco di Thanos, seppure cinque anni più tardi. Gli Eterni non hanno potuto combattere la guerra contro il Folle Titano, poiché i Celestiali li avevano istruiti a intervenire solo qualora fossero coinvolti i Devianti. La domanda, però, viene naturale: qualcuno di loro è scomparso in seguito allo schiocco?

Una risposta sibillina giunge dalla regista Chloé Zhao, intervistata da Cinema Blend:

Beh, non posso dirlo ad alta voce, ma se ci pensate… se pensate a quello che dicono i Celestiali… se pensate a quello che i Celestiali dicono [sulla natura e le origini degli Eterni], tecnicamente non possono essere blippati.

C’è forse un po’ di confusione tra Blip e Snap, poiché in questo caso si parla dello schiocco di Thanos (“snap”), non del Blip. Comunque sia, la spiegazione più esplicita è questa: nel film, gli Eterni scoprono di essere creature artificiali avanzatissime, create da Arishem. In quanto tali (e in quanto non organici), non potevano essere spazzati via dallo schiocco, il cui scopo era far sparire metà della vita dell’universo. Non sappiamo se questa sia la versione ufficiale o un’interpretazione di Chloé Zhao, ma indubbiamente ha senso.

Vi ricordo che Eternals è uscito la settimana scorsa nelle sale italiane, e qui troverete la nostra analisi delle scene dopo i titoli di coda.

Gli Eterni

Gli Eterni sono una stirpe di esseri sovrumani e quasi immortali, creati dai Celestiali (ovvero gli dei cosmici dell’universo Marvel) manipolando geneticamente il DNA umano. Dotati di straordinari poteri, sono costantemente in lotta con i Devianti, creature mostruose nate anch’esse dalle azioni dei Celestiali. Il loro autore è il grande Jack Kirby, che li ha ideati su The Eternalsn°1 (luglio 1976).

Regia e sceneggiatura

La regia del film è stata affidata a Chloé Zhao, cineasta di origini cinesi (è nata a Pechino ma si è trasferita a Los Angeles durante il liceo) acclamata per Songs My Brothers Taught Me, The Rider e Nomadland. La prima versione della sceneggiatura è opera di Matthew e Ryan Firpo (Ruin), ma quella finale è della regista.