Super Green pass, cosa prevede: le limitazioni per i non vaccinati e da quando sarà in vigore

Domani sarà un giorno cruciale per il Super Green Pass o Green Pass Rafforzato. Dopo l’incontro di ieri anche domani Regioni e Governo si ritroveranno in cabina di regia per la stesura del testo finale che dovrebbe passare nel pomeriggio in Consiglio dei Ministri per la sua definitiva approvazione.

Queste modifiche sono state richieste soprattutto dai governatori delle Regioni (in particolare quelle del nord) preoccupate per la risalita dei contagi che stanno mettendo a rischio il Natale.

Queste le anticipazioni previste per il Super Green Pass che potrebbe entrare in vigore dal 1 dicembre, se non già da lunedì prossimo.

Limitazioni

Chi non è vaccinato non potrà andare nei bar, al ristorante, in palestra, in piscina, al cinema e a teatro. In pratica ogni attività ricreativa viene riservata soli ai vaccinati. Il tampone non basterà più.

Si potrà invece andare al lavoro con il semplice tampone, come già avviene oggi.

Tamponi

I tamponi dovrebbero avere una validità ridotta rispetto ad oggi. Il molecolare dovrebbe passare da 72 a 48 ore, per l’antigienico (il tampone rapido per intenderci) invece scende da 48 ore (due giorni) a sole 24 ore. In pratica chi non si è vaccinato rischia per andare al lavoro di doversi fare un tampone al giorno

Mascherina

Previsto anche il ritorno all’obbligo della mascherina anche all’aperto, anche nelle zone bianche

Obbligo vaccinale

Si pensa anche all’obbligo vaccinale per alcune categorie particolarmente esposte al pubblico o strategiche: personale scolastico (docente e non docente), forze dell’ordine e dipendenti pubblici che lavorano agli sportelli quindi con contatto diretto con i cittadini.

Divieti e Zone

Non è ancora chiaro se i divieti scatteranno solo nelle regioni o nei comuni in zona gialla, arancione e rossa oppure, come vorrebbero alcuni governatori, anche in Zona Bianca

Trasporto Pubblico

Uno dei nodi centrali del Super Green pass è legato al trasporto pubblico. Si dovrebbe introdurre per la prima volta l’obbligo di Green Pass o almeno di Tampone su autobus e metropolitane. Su tutto questo però il problema sovrano che sul tema ci si trascina da due anni: chi e come effettuerà i controlli ad ogni fermata?

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