lunedì, 25 Novembre 2024
Samsung, impianto in Texas per superare la carenza dei chip
(ANSA) – MILANO, 24 NOV – Samsung ha scelto un sito vicino
alla città di Taylor, in Texas, per il suo nuovo impianto
dedicato alla costruzione di processori e semiconduttori. La
mossa arriva in un monento in cui è ancora forte la carenza di
chip per il mercato della tecnologia di consumo, e non solo. Di
recente, Ford e GM hanno dichiarato di voler convertire parte
della loro catena di produzione per sopperire alla mancanza
globale di hardware. Secondo le prime informazioni ottenute dal
Wall Street Journal, il colosso coreano investirà 17 miliardi di
dollari per la realizzazione dell’impianto che, entro il 2024,
darà vita a 2.000 nuovi posti di lavoro nell’area. Si tratta del
più grande investimento di sempre del gigante dell’elettronica
sul suolo statunitense.
I chip realizzati nella nuova struttura verranno utilizzati
in una gamma di prodotti tra cui telefonini, reti 5G, computer
ad alte prestazioni e intelligenza artificiale. Ad oggi, Samsung
impiega oltre 20.000 dipendenti nelle sue fabbriche negli Stati
Uniti. Il presidente americano Joe Biden ha spinto le big tech
ad aumentare la loro produzione di chip nel Paese. Al contempo,
il segretario al commercio degli Stati Uniti, Gina Raimondo, ha
sottolineato che la nuova struttura aiuterebbe a “proteggere le
catene di approvvigionamento, rivitalizzare la base produttiva e
creare più posti di lavoro. Inoltre, l’aumento della produzione
interna di chip semiconduttori è fondamentale per la nostra
sicurezza nazionale ed economica”. Samsung, come molti dei suoi
rivali, è al lavoro per affrontare i problemi della carenza di
processori tra i fornitori. Il gruppo produce chip in casa,
della serie Exynos, ma si affida anche a terzi, principalmente
Qualcomm, per l’integrazione nei suoi prodotti dei processori
Snapdragon. (ANSA).