Il Festival di Treno presenta il tema della nuova edizione: «Dopo la Pandemia, tra ordine e disordine»

Il Festival dell’Economia di Trento – in programma dal 2 al 5 giugno 2022 – ha annunciato il tema della 17esima edizione: «Dopo la Pandemia, tra ordine e disordine». La scelta ha origine della riflessione sui fortissimi effetti sociali, economici e politici che la pandemia ha prodotto, sta producendo e produrrà.

La portata della crisi economica seguita all’emergenza sanitaria ha richiesto politiche economiche d’emergenza in tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Cina fino all’Europa. La politica fiscale è tornata nell’agenda di tutti i governi e i debiti pubblici stanno crescendo ovunque. L’economia reale ha avviato cambiamenti fondamentali dove le comunità torneranno a giocare un ruolo fondamentale. L’intero Occidente deve fare i conti con il tramonto delle ideologie e la carenza di leadership, non soltanto nella politica. In questo scenario che stiamo vivendo come cambieranno gli equilibri nel mondo occidentale? La spinta al cambiamento verrà riassorbita dal sistema oppure nasceranno nuovi equilibri economici e sociali provocando tensioni e continue destabilizzazioni? Il crocevia è tra «Ordine», inteso come la riscrittura di nuovi patti sociali, e «Disordine», inteso come il fallimento della gestione della transizione.

Sarà questo il filo conduttore al centro del ricco palinsesto di incontri, eventi, talk e keynote a cui prenderanno parte opinion leader di rilevanza nazionale ed internazionale e personalità di spicco tra scienziati e ricercatori, rappresentanti della società civile e delle istituzioni, economisti, imprenditori, manager e rappresentanti delle più importanti realtà accademiche in Italia e nel mondo durante la quattro giorni di giugno in cui Trento e il suo Festival diventeranno il centro del dibattito economico e sociale a livello internazionale.

Un palinsesto dinamico e innovativo che, accanto agli appuntamenti tradizionali del Festival, proporrà una nutrita agenda di iniziative rivolte anche ai giovani e alle famiglie: il “FuoriFestival” con contenuti speciali, culturali, didattici, ma anche trasversali e di infotainment, e con il coinvolgimento di talent, creator e influencer.

La Provincia autonoma di Trento, per il tramite di Trentino Marketing insieme al Gruppo 24 ORE, promuoverà l’organizzazione del Festival nel triennio 2022-2024, garantendo il lungo e positivo percorso che lo scoiattolo ha compiuto nei suoi sedici anni di esistenza e che ne ha fatto una delle manifestazioni di punta in Italia e non solo. Coerenza e continuità si aggiungeranno a tutte le novità e le migliorie che la scelta del nuovo partner saprà introdurre. L’Università di Trento apporterà il proprio contributo attraverso la sua partecipazione al Comitato Scientifico che avrà la responsabilità di indicare le linee guida del programma scientifico del Festival. L’Università di Trento offrirà inoltre un contributo logistico funzionale al Festival, come la messa a disposizione di spazi dell’ateneo per l’organizzazione degli eventi, e contribuirà alle iniziative rivolte alla comunità studentesca. Il Comune di Trento condividerà proposte e contenuti del Festival in una logica di coerenza con l’offerta culturale e turistica della città. Il Comune concorrerà inoltre al supporto organizzativo della manifestazione, mettendo inoltre a disposizione spazi urbani e istituzionali.

Il Comitato Scientifico dell’edizione 2022 del Festival dell’Economia, presieduto dal Direttore Responsabile del Sole 24 Ore Fabio Tamburini, è composto dalla professoressa Gabriella Berloffa, ordinaria di Economia politica all’Università di Trento, dal professore Luigi Bonatti, ordinario di Politica economica all’Università di Trento, dalla storica dell’economia Adriana Castagnoli, già docente di Storia contemporanea all’Università di Torino.

L’Advisory Board del Festival dell’Economia di Trento, che avrà il compito di supportare gli organizzatori ed il comitato scientifico nell’individuazione dei temi legati all’economia reale, è composto da Lucia Annunziata (giornalista), Emma Marcegaglia (Presidente B20), Paolo Magri (Vicepresidente Esecutivo e Direttore ISPI), Monica Mondardini (Amministratore Delegato CIR), Giulio Sapelli (Consigliere Fondazione Eni Enrico Mattei), Giulio Tremonti (Presidente Aspen Institute Italia).

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