lunedì, 28 Aprile 2025
Gimbe, +153% casi in 7 giorni,1,2mln attualmente positivi

“Nell’ultima settimana si registra un’esplosione di nuovi casi di Covid-19 che volano oltre quota 810 mila, con un incremento del 153% rispetto a quella precedente”. Lo rileva il monitoraggio della Fondazione Gimbe, che, nella settimana 29 dicembre-4 gennaio, rispetto alla precedente, registra anche +8,9% dei decessi, passati da 1.012 a 1.102. In 7 giorni raddoppiano i casi attualmente positivi, passati da 598.868 a 1.265.297 (+111,3%).
La “sanità territoriale – evidenzia il monitoraggio – va in tilt” e “sale anche la pressione sugli ospedali”, con un +28% di ricoveri con sintomi (da 10.089 a 12.912) e +21,6% in terapia intensiva (da 1.145 a 1.392). Lo evidenzia il monitoraggio della Fondazione Gimbe relativo alla settimana 29 dicembre-4 gennaio.
“Non decollano” le vaccinazioni anti-Covid in età pediatrica. Nella fascia tra 5 e 11 anni, in tre settimane, hanno raggiunto quota 401.532 somministrazioni. Al 5 gennaio (ore 7) sono state, invece, somministrate 20.977.634 terze dosi: in base alla platea ufficiale di circa 31 milioni di persone, il tasso di copertura nazionale per le terze dosi è del 67,7% ma con nette differenze regionali: dal 54,6% della Sicilia al 76,9% della Valle D’Aosta.
Nella settimana dal 29 dicembre al 4 gennaio in tutte le Regioni si rileva un incremento percentuale dei nuovi casi di Covid-19: dal 66,8% della Liguria al 423,9% dell’Abruzzo. In 63 Province l’incidenza supera i 1.000 casi per 100.000 abitanti. Lo rileva il nuovo monitoraggio indipendente della fondazione Gimbe.
Le province con oltre 1000 casi per 100.000 abitanti sono: Firenze (3.058), Lodi (2.747), Monza e della Brianza (2.677), Siena (2.631), Milano (2.538), Prato (2.503), Pisa (2.385), Rimini (2.315), Arezzo (2.275), Pavia (2.235), Pistoia (2.156), Lucca (2.136), Terni (2.079), Varese (2.049), Perugia (2.047), Como (2.005), Lecco (1.949), Cremona (1.879), Massa Carrara (1.780), Forlì-Cesena (1.769), Biella (1.740), Brescia (1.738), Bergamo (1.728), Vibo Valentia (1.723), Pescara (1.721), Ravenna (1.721), Chieti (1.715), Sondrio (1.651), Cuneo (1.642), Alessandria (1.626), Verbano-Cusio-Ossola (1.616), Teramo (1.585), Livorno (1.564), Trento (1.524), Treviso (1.524), Novara (1.512), Asti (1.498), Mantova (1.456), Verona (1.421), Napoli (1.420), Torino (1.395), Rovigo (1.384), Trieste (1.384), Vicenza (1.366), Venezia (1.344), Pordenone (1.308), Ferrara (1.294), Padova (1.283), Caserta (1.264), Vercelli (1.228), Rieti (1.216), Avellino (1.206), Bologna (1.203), Enna (1.192), Grosseto (1.180), Parma (1.142), Aosta (1.089), La Spezia (1.088), L’Aquila (1.080), Latina (1.028), Reggio nell’Emilia (1.020), Udine (1.010) e Piacenza (1.009).
Secondo l’Institute for Health Metrics and Evaluation (Ihme), un centro di ricerca indipendente sulla sanità globale dell’università di Washington, In Italia il picco dei decessi per Covid-19 potrebbe arrivare a metà febbraio. Stando alle proiezioni dell’Ihme, potrebbe esserci tra i 343 e i 576 morti al giorno in Italia, a seconda delle variabili (uso della mascherina, severità della variante Omicron, terze dosi ed esitazione vaccinale).