Gartner, nel 2022 la spesa It oltre i 4 trilioni di dollari

(ANSA) – MILANO, 25 GEN – La spesa mondiale per l’Information
technology varrà 4,5 trilioni di dollari nel 2022, pari ad un
incremento del 5,1% rispetto al 2021. Lo affermano gli analisti
di Gartner nel loro ultimo rapporto. I dati considerano gli
acquisti di hardware, software e servizi, che aziende, di
qualsiasi settore e dimensione, effettuano per trasformare o
migliorare il loro lavoro. Due sono i trend individuati da
Gartner: da un lato la crescita del cloud e del
software-as-a-service, ossia l’utilizzo di una piattaforma
gestita interamente da un produttore esterno, dall’altro il
ricorso sempre maggiore a consulenti esterni per ricoprire certi
ruoli e attività. Un quadro al rialzo nonostante l’incertezza
derivante dalla variante Omicron. Per Gartner, gli investimenti
tecnologici continueranno grazie alla ripresa economica e, in
particolare, alle aspettative sulla buona salute del mercato
digitale. “Finalmente i Cio si riprendono in mano il futuro nel
2022”, afferma John-David Lovelock, distinguished research vice
president di Gartner. “Ora possono andare oltre i progetti
legati alla criticità di breve termine cui sono stati costretti
negli ultimi due anni e concentrarsi sul lungo periodo. Allo
stesso tempo, la mancanza di competenze interne, l’inflazione
che svaluta gli stipendi e la guerra per i talenti spingeranno i
Cio a fare più affidamento sulle società di consulenza e sui
servizi gestiti per perseguire le loro strategie digitali”.
    Gartner prevede che il segmento dei servizi IT, che include la
consulenza, avrà una spesa più alta nel 2022, raggiungendo 1,3
trilioni di dollari, in crescita del 7,9% rispetto al 2021. La
spesa per consulenza aziendale e tecnologica, in particolare,
dovrebbe crescere del 10% nel 2022. “Questo sarà particolarmente
evidente con il boom del cloud, che funge da elemento chiave per
raggiungere le ambizioni digitali e supportare il lavoro ibrido”
conclude Lovelock. (ANSA).
   

Leggi su ansa.it