Kevin Spacey chiede che la causa di Anthony Rapp venga rigettata

Kevin Spacey chiede che la causa di Anthony Rapp venga rigettata

Il caso giudiziario che vede Anthony Rapp contro Kevin Spacey trae origine dalla primissima accusa mossa a Spacey, quella che, a ottobre 2017, scatenò l’ondata di rivelazioni che avrebbe travolto e spazzato via la sua carriera. Ora, Spacey ha presentato una nuova mozione alla corte federale nella sua battaglia legale con l’attore, chiedendo che la causa venisse rigettata. La motivazione: le accuse di abusi sessuali fatte da Rapp sarebbero false.

Rapp ha dichiarato che, nel 1986, quando lui aveva 14 anni e Kevin Spacey 26, quest’ultimo lo aveva invitato a una festa tenutasi a casa sua, a cui erano presenti solo degli adulti che il giovane non conosceva. Rapp finì così per passare la serata a guardare la televisione nella camera da letto di Spacey. Quando si rese conto che tutti se ne erano andati, decise di seguire il loro esempio, ma un ubriaco Spacey lo prese in braccio, palpandogli il sedere, lo mise sul letto e si mise sopra di lui. Provò a sedurre il ragazzo che, confuso da quanto stava accadendo, si bloccò per un momento prima di riuscire a “districarsi”, scendere dal letto e chiudersi in bagno. Dopo un po’ Rapp aprì la porta e se ne andò a casa.

Stando a quanto affermano ora i legali di Spacey, l’incontro non sarebbe avvenuto esattamente come descritto da Anthony Rapp, ma sarebbe durato appena 30 secondi e Spacey avrebbe solamente sfiorato la parte “intima” dell’attore, e non allo scopo della gratificazione sessuale o per degradare o abusare di Rapp. Inoltre, Rapp non avrebbe avuto alcuna difficoltà a districarsi. Spacey “nega completamente” che le cose siano andate come da descrizione di Rapp.

I casi già chiusi

Nel luglio 2019, uno degli accusatori di Kevin Spacey aveva ritirato la querela, e in seguito anche le accuse penali contro l’attore erano state ritirate. Pochi mesi dopo, Spacey si era accordato fuori dall’aula di tribunale con gli eredi di uno dei suoi tanti accusatori, un fisioterapista morto di cancro quel settembre.

La carriera di Kevin Spacey non si è più ripresa dalle accuse, anche se di recente ha interpretato L’uomo che disegnò Dio, film italiano diretto da Franco Nero e attualmente in post-produzione.

Fonte: Deadline

Leggi su ScreenWEEK.it