Being Mortal: Bill Murray risponde alle accuse di condotta inappropriata

Being Mortal: Bill Murray risponde alle accuse di condotta inappropriata

Diversi giorni fa, si era diffusa la notizia della sospensione delle riprese di Being Mortal, esordio alla regia di Aziz Ansari, a causa di un’indagine sulla condotta di Bill Murray sul set. Intervistato da CNBC, l’attore ha finalmente rotto il silenzio sulla questione. Senza rivelare, ovviamente, l’identità della persona che lo ha accusato, ha lasciato intendere che si tratti di una donna coinvolta nella produzione:

Ho fatto una cosa che credevo buffa, e non è stata presa in quel senso. La compagnia, lo studio di produzione, voleva fare la cosa giusta, volevano controllare, indagare, e allora hanno fermato la lavorazione. Ma, attualmente, stiamo parlando e cercando di fare la pace tra noi. Penso che il vero problema stia lì, nel nostro fare pace. Siamo entrambi professionisti. Apprezziamo il lavoro l’uno dell’altra. Ci piaciamo, credo, e se non si riesce ad andare d’accordo o fidarsi gli uni degli altri, non ha senso continuare a lavorare insieme o fare un film.

Bill Murray è convinto che “riusciremo a fare la pace” e che le riprese potranno ripartire, ma ha detto che resterà a bordo del film solamente se la donna sarà a suo agio. E ha aggiunto:

Penso che sia un cane triste quello che non riesce più a imparare. È un cucciolo molto triste quello che non riesce più a imparare. Non voglio essere quel cane triste e non ne ho intenzione.

L’attore spera che entrambi possano “tornare al lavoro e riuscire a fidarci l’uno dell’altra e fare il lavoro per il quale entrambi abbiamo passato molto tempo a sviluppare le nostre competenze”.

Non si tratta del primo incidente simile sul set per Bill Murray: è ben noto l’episodio sul set di Charlie’s Angels, in cui se la prese senza motivo con Lucy Liu usando, a detta dell’attrice, un linguaggio “imperdonabile e inaccettabile”.

Quello di Being Mortal ha tutta l’aria di essere un conflitto tra nuova e vecchia Hollywood, tra il modo di fare di un tempo e la maggiore correttezza attuale. Un conflitto che ha anche causato, di recente, il licenziamento di Frank Langella dal set di The Fall of the House of Usher, la nuova miniserie Netflix di Mike Flanagan. È da vedere se anche Murray sarà licenziato, o se si troverà un modo per proseguire con lui.

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