mercoledì, 27 Novembre 2024
Meta concentra il lavoro dei Reality Labs sul metaverso
(ANSA) – MILANO, 13 MAG – Tagli in vista per la divisione
Reality Labs di Meta, che si occupa anche di sviluppare
dispositivi e programmi per il metaverso. Secondo quanto
riportato da Reuters, Andrew Bosworth, Chief Technology Officer
di Meta, avrebbe annunciato ai propri dipendenti che l’azienda
non ha le risorse per lavorare su tutte le iniziative
pianificate. Reality Labs è fondamentale per le ambizioni di
Meta di lanciarsi nella nuova era di internet, dove visori di
realtà aumentata e virtuale permetteranno di interagire con gli
altri sia a scopo ludico che professionale. L’hub dei Reality
Labs è costato a Meta 2,9 miliardi di dollari nel primo
trimestre del 2022 e 3,3 miliardi di dollari nell’ultimo
trimestre del 2021. Zuckerberg aveva riferito agli investitori
in una conferenza di aprile che la società avrebbe “rallentato
il ritmo” di alcuni dei suoi investimenti. Proprio ieri, il Ceo
ha mostrato una veloce demo di “Project Cambria”, il primo
visore pensato apposta per il metaverso, con funzionalità di
passaggio tra il 3D e una visione chiara dell’ambiente
circostante. Attesi, non prima del 2023, anche gli occhiali AR
chiamati “Project Nazare”, provenienti dai laboratori. Quella
dei Reality Labs non è l’unica divisione per cui Meta sta
cercando di ridurre i costi. In una nota diffusa da Business
Insider a inizio maggio, si legge di come il colosso abbia
bloccato le assunzioni, portando a preoccupazioni tra molti
dipendenti. Meta ha abbassato le spese totali previste per il
2022, passando dai 90-95 miliardi di dollari stimati ai reali
87-92 miliardi di dollari. (ANSA).