DuckDuck Go, browser della privacy cede a Microsoft

(ANSA) – MILANO, 26 MAG – DuckDuckGo, software di navigazione
web, avrebbe stretto un accordo con Microsoft, con cui l’azienda
di Redmond potrà tracciare gli utenti anche quando usano il il
browser reso famoso dalle funzionalità orientate alla privacy. A
scovare il tracking è stato il ricercatore di sicurezza Zach
Edwards, che ha pubblicato su Twitter un resoconto della sua
analisi affermando che “mentre DuckDuckGo blocca i tracker di
Google e Facebook, ha consentito a quelli di Microsoft di
continuare a funzionare”. Secondo il ricercatore, Microsoft può
dunque attivare il tracciamento dell’indirizzo IP di chi usa
DuckDuckGo per navigare su internet. A differenza di altri
browser, DuckDuckGo non memorizza le ricerche effettuate durante
la digitazione sui motori web, come Google, ma permette a
Microsoft di usare i tracker sui siti che gestisce direttamente,
come Bing e LinkedIn. Questo vuol dire che il software non
nasconde, come fa di solito, le attività degli utenti sui siti
parte dell’accordo, potendo così condividere con le aziende le
informazioni create ad ogni visita. I dati non includono
elementi strettamente sensibili ma già con il solo indirizzo IP
è possibile seguire le operazioni di una persona in rete,
offrendo annunci e banner pubblicitari personalizzati. Uno dei
motivi per cui DuckDuckGo era salito di notorietà negli anni,
ossia la funzionalità integrate di anti-tracciamento, senza
alcuna esclusione. Di fronte al post di Zach Edwards, il Ceo di
DuckDuckGo, Gabriel Weinberg, ha confermato l’esistenza di un
accordo con Microsoft, sottolineando che la nuova politica sia
applicata solo al browser e non al motore di ricerca. (ANSA).
   

Leggi su ansa.it