venerdì, 15 Novembre 2024
Ezra Miller accusato di grooming, ma l’attore è introvabile
Un nuovo scandalo si aggiunge alla lunga lista che ha fatto rapidamente precipitare l’immagine pubblica di Ezra Miller, la star di Justice League e Animali fantastici arrestata due volte nel giro di poco tempo alle Hawaii, e accusata di turbamento della quiete pubblica e aggressione. Ora, a sentire i genitori di Tokata Iron Eyes, diciottenne Sioux residente nella riserva indiana di Standing Rock, North Dakota, l’attore avrebbe “abusato fisicamente ed emotivamente” della ragazza, e l’avrebbe “manipolata psicologicamente, minacciata fisicamente”, mettendone in pericolo “l’incolumità e la salute”.
I genitori, Chase Iron Eyes e Sara Jumping Eagle, hanno richiesto alla corte tribale Sioux di Standing Rock un ordine restrittivo nei confronti di Ezra Miller. Il giudice ha approvato un ordine ad interim, che impedisce a Miller di contattare o minacciare Tokata e i suoi genitori per 30 giorni, e gli intima di mantenersi a una distanza di 100 iarde, circa 91 metri, dalla loro residenza. Il problema, però, è che Miller e Tokata Iron Eyes sono introvabili, e questo rende difficile recapitare l’ingiunzione all’attore. La corte ha fissato un’udienza per il 12 luglio, per dare a Tokata ed Ezra Miller la possibilità di rendere testimonianza. Se Miller non si presenterà, il giudice approverà l’ordine definitivamente.
Tokata Iron Eyes ha 18 anni, ma secondo il tribunale tribale i suoi genitori sono ancora i suoi guardiani legali. In precedenza, i genitori hanno tentato di ottenere la custodia temporanea della figlia, e un ordine per una valutazione della sua salute mentale, in Vermont, dove Miller possiede una casa. La coppia ha tentato di consegnare l’ingiunzione tre volte in Vermont e una volta in California lo scorso maggio. In quest’ultima occasione, la coppia si era recata a Santa Monica per un check-in e, stando alla testimonianza di Jumping Eagle, Miller l’aveva aggredita. La donna aveva sporto denuncia alla polizia di Santa Monica.
Parlando con il Los Angeles Times, Jumping Eagle ha dichiarato:
Tokata ha bisogno di aiuto senza l’interferenza di Ezra. Ezra è una persona di 29 anni che ha bisogno di aiuto per conto suo e senza interferire con lo sviluppo personale e indipendente di Tokata.
Manipolazioni e abusi
Tokata Iron Eyes si era dichiarata tempo fa “non binaria, queer, gay”, ma, secondo i suoi genitori, “Ezra ha deciso che Tokata è non binaria transgender”. Anche Miller si definisce persona non binaria. Questa sarebbe solo la punta di un iceberg di manipolazioni e abusi. L’istanza afferma che l’attore “usa violenza, intimidazioni, minacce di violenza, paura, paranoia, falsità e droghe per tenere sotto controllo la giovane adolescente Tokata”. I genitori sostengono inoltre che Miller abbia offerto a Tokata di pagarle il college, solo per tenerla indebitata nei suoi confronti. L’attore avrebbe fornito a Tokata alcol e sostanze, come marijuana e LSD, portandola con sé in numerosi viaggi a Londra, New York, Vermont, California e Hawaii (dove l’attore è stato arrestato, con lei presente). Durante un viaggio a Londra nel 2017, in occasione della première di uno degli Animali fantastici (che però sono usciti nel 2016 e nel 2018, questo punto non è chiaro). Miller avrebbe anche tentato di dormire nello stesso letto dell’allora quattordicenne Tokata, ma un accompagnatore (evidentemente imposto dai genitori di lei, che avevano acconsentito al viaggio) glielo avrebbe impedito. Jumping Eagle afferma che “se qualcuno mette in discussione le azioni di Ezra, Ezra lo accusa di razzismo o transfobia, ma questo non è il nostro caso. Qui si tratta di non fare del male alle persone. Non approfittarsi delle persone”.
Tokata ed Ezra Miller si sono conosciuti quando l’attore si recò alla riserva di Standing Rock per partecipare a una manifestazione contro un oleodotto. L’attore prese in simpatia la ragazzina, allora dodicenne, stabilendo con lei un contatto “con la scusa di assistere la tribù Sioux di Standing Rock”. A poco a poco, però, l’attore iniziò, secondo i genitori di Tokata, a manifestare “un comportamento da leader di setta e psicologicamente manipolatorio”.
La risposta di Tokata
Tokata Iron Eyes ha però diffuso un comunicato, su Instagram, per protestare contro “la tragedia di questa narrazione” e “le supposizioni fatte su di me dalla mia famiglia e dai miei amici, a proposito della mia stabilità o altro”. Nel comunicato si legge inoltre:
Ho lasciato [il college] cinque mesi fa, il mio amico e compare William è morto poco dopo, la mia mente ha risentito di un forte colpo e ho necessitato spazio e tempo per processare il lutto. Il mio compare Ezra Miller, per l’intera durata di questo periodo, mi ha fornito solamente amorevole supporto e inestimabile protezione.
La famiglia ha sostenuto che queste parole, però, non provenissero da Tokata, ma che Miller avesse preso il controllo del suo account Instagram. La prova sarebbe stata un linguaggio tipico di Miller e non della ragazza. In seguito, tuttavia, Tokata è apparsa su Instagram in video per fugare ogni dubbio, dichiarando che la sua attuale condotta “non è affare di nessuno”. “Questa è la mia vita. Queste decisioni sono mie, e sono delusa dai miei genitori e dalla stampa in tutti i modi”.
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La situazione si fa sempre più imbarazzante anche per Warner Bros., che, nei prossimi mesi, dovrà prendere una decisione su come gestire la presenza di Ezra Miller in The Flash. Un film su cui lo studio sta puntando molto, e che dovrebbe rilanciare l’universo DC. Il film è previsto per il 23 giugno 2023 in USA. Resta da vedere cosa accadrà il 12 luglio e se Ezra Miller e Tokata Iron Eyes si presenteranno in tribunale. Ma ormai è impossibile ignorare la situazione.