venerdì, 15 Novembre 2024
Kevin Spacey formalmente accusato di molestie sessuali nel Regno Unito
I guai legali non sono assolutamente finiti per Kevin Spacey, proprio ora che l’attore si appresta a tornare davanti alla macchina da presa in una serie di progetti (tra cui L’uomo che disegnò Dio, diretto da Franco Nero). Spacey dovrà recarsi in tribunale giovedì 16 giugno a Westminster, Londra, per quattro accuse di molestie sessuali e un ulteriore capo di imputazione (aver costretto una persona a “commettere un atto sessuale penetrativo senza il suo consenso”).
I capi di accusa coprono un periodo che va dal 2005 al 2013 e si riferiscono a incidenti avvenuti a Londra e nella contea del Gloucester. Le supposte vittime sono tre uomini di età tra i 30 e i 40 anni (oggi). Spacey ha già detto che si recherà “volontariamente” in tribunale per il processo e ha dichiarato, durante un episodio di Good Morning America, di essere certo che riuscirà a provare la sua innocenza.
Kevin Spacey è stato direttore dell’Old Vic Theatre di Londra dal 2003 al 2015 e poi ancora nel novembre 2017. Il teatro ha rivelato di aver ricevuto una ventina di lamentele per via di comportamenti inappropriati da parte sua. Un paio di mesi fa, Spacey ha chiesto che la causa per molestie scatenatagli contro dall’attore Anthony Rapp – il suo primo accusatore – venisse rigettata.
I casi già chiusi
Nel luglio 2019, uno degli accusatori di Kevin Spacey aveva ritirato la querela, e in seguito anche le accuse penali contro l’attore erano state ritirate. Pochi mesi dopo, Spacey si era accordato fuori dall’aula di tribunale con gli eredi di uno dei suoi tanti accusatori, un fisioterapista morto di cancro quel settembre.
I prossimi progetti
Oltre a L’uomo che disegnò Dio, Kevin Spacey apparirà nel thriller Peter Five Eight (trailer QUI) e nel film storico 1242 – Gateway to the West (QUI i dettagli).
Fonte: Deadline