venerdì, 31 Gennaio 2025
Apple, su iOS 16 la “modalità di blocco” migliora la privacy
(ANSA) – MILANO, 11 LUG – Nei giorni scorsi, Apple ha
rilasciato agli sviluppatori la terza beta di iOS 16. Il
prossimo sistema operativo per iPhone, che sarà rilasciato
pubblicamente in autunno insieme alla presentazione degli iPhone
14, introduce la “modalità di blocco”. Conosciuta in inglese
come “lockdown mode”, si tratta dell’ennesimo tentativo del
colosso di Cupertino di proteggere la privacy dei suoi utenti.
Una volta attivata all’interno delle impostazioni del cellulare,
la modalità impedisce a terzi, sia connessi da remoto che
fisicamente con lo smartphone, di accedere a informazioni
sensibili, tra cui le email, la rubrica, foto e video presenti
sul dispositivo. La stessa Apple ha affermato che una novità del
genere è pensata per attivisti e giornalisti che, sempre di più,
cadono sotto l’operato di agenzie che concedono a governi ed
enti la possibilità di violare i telefonini, con software spia.
La lockdown mode blocca tutti i tipi di allegati e disabilita le
anteprime dei collegamenti in Messaggi. Blocca le chiamate
FaceTime, gli inviti e le richieste di servizio in arrivo da
soggetti sconosciuti. Ferma le connessioni cablate a computer o
periferiche quando il dispositivo è bloccato e non permette
l’attivazione di alcune tecnologie web, come la compilazione
JavaScript, che può nascondere insidie di sicurezza.
Nell’ottobre 2021, Apple aveva citato in giudizio lo
sviluppatore NSO Group per il programma Pegasus, di fatto un
virus che spia ogni elemento del device e i dati in esso
contenuti. Pegasus è stato utilizzato da vari Paesi per
tracciare dissidenti, giornalisti e altri presunti oppositori
dei governanti. In una dichiarazione, Ivan Krstić , capo
dell’ingegneria e dell’architettura della sicurezza di Apple, ha
detto: “La modalità di blocco è rivoluzionaria e riflette il
nostro impegno nel voler proteggere gli utenti anche dagli
attacchi più rari e sofisticati”. (ANSA).