sabato, 16 Novembre 2024
Paul Haggis torna agli arresti domiciliari in Italia
Paul Haggis è tornato agli arresti domiciliari in Puglia, dopo essere stato brevemente rilasciato quando la giudice per le indagini preliminari di Brindisi, Vilma Gilli, ha ritenuto che la presunta vittima, una donna inglese di 28 anni, non solo avesse “confermato l’assenza di contegni violenti o costrittivi da parte dell’indagato al fine di consumare gli atti sessuali”, ma avesse anche rivelato “una complessa vicenda che sfuma l’originario giudizio di incapacità di Haggis di resistere ai propri istinti sessuali”.
Ma ora Paul Haggis è stato rimesso agli arresti dal pubblico ministero di Brindisi, dopo che i legali della presunta vittima hanno fatto ricorso.
Una vendetta di Scientology?
Intervistato da La Repubblica, Paul Haggis ha detto che “Essere accusato di violenza sessuale, di un grave reato che io assolutamente non ho commesso, è stato devastante. Un’esperienza che nessuna persona innocente dovrebbe mai vivere”. E ha ammesso di non escludere la pista di una vendetta da parte di Scientology, l’organizzazione religiosa da lui lasciata in maniera polemica nel 2009:
Non ho prove ma, dopo quello che ho imparato da Scientology, so che sono capaci di qualsiasi cosa. Se parli contro di loro, useranno qualsiasi mezzo per distruggere la tua reputazione, carriera e famiglia. Chiamano questa tattica spietata “Fair Game”. Chiedetelo a gente esperta più di me come Mike Rinder, che per molti anni ha supervisionato le “black ops” di Scientology, come le chiamano loro, o giornalisti coraggiosi come Bryan Seymour che hanno trascorso la loro carriera indagando su questa pericolosa setta.