Arriva l’ondata di caldo record. Ma la si può affrontare. Ecco come

Luglio ha fatto il proprio ingresso in maniera trionfale portando temperature e giornate roventi e la maggior parte di noi ha già fatto esperienza con le prime notti passate in bianco per il gran caldo, accusando un calo delle energie e ad indebolimento generale. Per riequilibrare la situazione, ed evitare che astenia e spossatezza ci rovinino le giornate, o peggio ancora che possano provocare malori, si possono seguire alcune regole fondamentali.

“Mantenere una buona idratazione è fondamentale, in quanto il nostro organismo utilizza fluidi – il sudore – per raffreddare la temperatura – spiega la dottoressa Manuela Mapelli nutrizionista e Ambassador di Fileni – E’ importante infatti conoscere e assecondare i diversi modi con cui il nostro organismo reagisce al grande caldo: la prima conseguenza è sempre un aumento della sudorazione che porta alla perdita insieme all’acqua anche di elettroliti e minerali che vanno reintegrati al più presto, ed il magnesio è un microelemento indispensabile alla funzionalità dell’organismo, specie dopo una prolungata esposizione al caldo, dopo un intenso allenamento sportivo, o uno sforzo fisico, bevendo tanto e spesso”.

Se questo processo di termoregolazione si interrompe a causa di una mancanza di traspirazione o di un’esposizione prolungata al calore, si possono avere disturbi che solitamente iniziano con crampi muscolari, ma che alla fine possono trasformarsi in sintomi quali estrema stanchezza, disorientamento mentale e svenimento.

Il Magnesio è un macroelemento e presente nel nostro organismo in quantità molto elevate, mediamente infatti una persona adulta ne contiene 24 grammi e la metà di questo è concentrato in primis nelle ossa, il restante nei muscoli e nel tessuto connettivo. Oltre che parte integrante dell’organismo, il magnesio è indispensabile per la funzionalità di cuore e cervello e nelle reazioni chimiche tra le cellule, si tratta di un minerale che viene largamente eliminato con abbondante sudorazione che in questi mesi è sempre molto accentuata, per questo abbiamo necessità di farne scorta, perché è un’importante fonte energetica.

Si tratta di un sale minerale molto rilevante per potenziare la memoria e la concentrazione e per sostenere le funzioni cerebrali oltre che la regolazione del tono dell’umore. E’ responsabile della contrazione dei muscoli, quindi partecipa alla regolazione del battito cardiaco e regola la pressione sanguigna, è anche un alleato prezioso della regolarità intestinale. Interviene nel metabolismo dei carboidrati e dei grassi e poi del corretto metabolismo e dell’insulina. Nella maggior parte dei casi la carenza di magnesio- spiega la dottoressa Mapelli- è dovuta dunque a due fattori correlati: uno scarso apporto attraverso la dieta e una maggior richiesta da parte dell’organismo. Naturalmente una sana alimentazione è la prima fonte naturale di magnesio per il nostro organismo.

Gli alimenti ricchi di Magnesio.

Sono una significativa fonte di magnesio la fretta secca ed oleosa come noci, mandorle, nocciole, che si possono mangiare a colazione o come spuntino ( la quantità deve essere pari e non superiore a 30 grammi al giorno) .Il cacao è una fonte ricca di magnesio. Meglio il cioccolato fondente all’80 per cento da utilizzare spezzafame del pomeriggio. Lo sono anche i cereali come il miglio (privo di glutine e la crusca di frumento) e poi i legumi come i fagioli, fave e piselli, e tra gli ortaggi spiccano i carciofi, la rucola ed il songino.

Nel pesce ad essere ricchi di magnesio sono i gamberi e tra le carni la bresaola. La frutta che contiene maggiori quantità di magnesio è rappresentata da fichi d’india e banane.

“Come abbiamo specificato – continua la dottoressa Manuela Mapelli nutrizionista e Ambassador di Fileni – in determinati periodi dell’anno come l’estate aumenta la richiesta da parte dell’organismo: è quindi consigliabile ricorrere a qualche aiuto esterno. Gli integratori sono utili soprattutto quando compare la sintomatologia di cui sopra, quando in estate aumenta la sudorazione, e quando si pratica intensa attività fisica, ma anche in particolari periodi dell’anno: in gravidanza o menopausa quando l’organismo va incontro a demineralizzazione ossea, è un tipo di integrazione da portare con sé costantemente. Io consiglio di utilizzare il magnesio in forma citrato- prosegue Manuela Mapelli- quindi addizionato di vitamina C, perché potenzia l’attività del magnesio ed il suo miglior assorbimento. La combinazione con la vitamina C potenzia l’azione detossinante e quindi contrasta l’accumulo di radicali liberi che rallentano le funzioni degli organi e del metabolismo. In estate è bene abbinare al magnesio anche il potassio per contrastare spossatezza, astenia e debolezza muscolare.

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