La storia di Spirit, tra cinema e televisione

E’ in arrivo il 17 Giugno nei cinema italiani Spirit- Il Ribelle, nuova avventura del celebre “cavallo selvaggio” creato da DreamWorks Animation e pronto, dopo ben 19 anni di assenza, a tornare sul grande schermo.
Il fortunato franchise si compone, oltre al film in arrivo e alla pellicola del 2002 Spirit – Cavallo Selvaggio che ha visto l’esordio di Spirit, anche di una serie televisiva presente su Netflix dal 2017 ed ancora in corso, Spirit – Avventure in Libertà; infine, Spirit è inoltre stato protagonista anche di alcuni videogiochi.

SPIRIT – CAVALLO SELVAGGIO

Nel 2002, forte del grandissimo successo ottenuto con Shrek l’anno precedente, Dreamworks Animation decideva di portare al cinema un personaggio completamente nuovo ed originale: Spirit, uno stallone mustang “Isabella” (che presenta cioè un manto color ocra chiaro contrapposto a criniera, coda e gambe neri) protagonista del film Spirit – Cavallo Selvaggio.
La pellicola, ambientata nel 1865, racconta appunto la storia di Spirit, un indomabile stallone a capo della sua mandria di cavalli selvaggi e profondamente legato alla sua terra natìa, contesa fra i nativi americani ed i coloni europei.
Catturato dai militari europei, Spirit riesce a fuggire grazie all’aiuto di Piccolo Fiume, un nativo americano proprietario di Pioggia, una giumenta di cui il protagonista si innamora. Uniti contro il nemico comune, Spirit e Piccolo Fiume sviluppano una forte amicizia, capace di rompere tutte le barriere e la sfiducia che il cavallo aveva maturato nei confronti degli uomini.

Presentato fuori concorso alla 55a edizione del Festival di Cannes, dove ottenne ottime recensioni da parte della critica e del pubblico, Spirit – Cavallo Selvaggio ricevette in seguito la nomination agli Oscar come Miglior Film d’Animazione e si aggiudicò svariati premi in altrettanti festival cinematografici. Registi del film sono Kelly Asbury (Shrek 2, Pupazzi alla Riscossa) e Lorna Cook; la colonna sonora è invece curata da Hans Zimmer e Bryan Adams, che interpreta la canzone originale Here I Am (aggiudicatasi una nomination ai Golden Globe come Miglior Canzone nel 2003).
La voce originale di Spirit è quella di Matt Damon.

SPIRIT: AVVENTURE IN LIBERTA’

Da una collaborazione fra DreamWorks Animation e Netflix nasce invece Spirit: Avventure in Libertà (in originale Spirit Riding Free), serie animata (realizzata, diversamente dal film, in computer grafica) iniziata nel 2017 e già arrivata alla ottava stagione (in attesa di una nona stagione in arrivo); accanto ad essa, su Netflix è possibile trovare anche diverse miniserie con gli stessi protagonisti, fra cui anche un episodio speciale interattivo.

Protagonisti della serie sono una ragazzina 12enne di nome Lucky ed un cavallo ribelle che risponde al nome di Spirit: si tratta in realtà del figlio dello Spirit “originale”, i cui colori ed il cui carattere ricalcano quelli del padre.
Portato in un ranch texano per essere addomesticato, Spirit risponde selvaggiamente ad ogni tentativo di domarlo, ma Lucky riuscirà a fare breccia nel suo cuore e i due vivranno insieme numerose avventure.

Parentela a parte, non esiste nessun altro riferimento in Spirit: Avventure in Libertà alle situazioni e ai personaggi di Spirit – Cavallo Selvaggio, ma le atmosfere della vita di frontiera e soprattutto gli ideali di libertà sono sicuramente gli stessi che dominavano nel film e che ne hanno fatto la fortuna.

La serie si è aggiudicata un Emmy nel 2019.

SPIRIT – IL RIBELLE

Così come la serie, il film in arrivo nelle sale il 17 Giugno immagina un ideale sequel di Spirit – Cavallo Selvaggio, con Lucky ed il giovane Spirit di nuovo in veste di protagonisti. La pellicola (realizzata in computer grafica) ripropone in realtà, con opportune modifiche, la prima stagione della serie animata, di cui si presenta come un sostanziale remake.

Lucky Prescott è una ragazzina che non ha mai conosciuto la sua defunta madre, Milagro Navarro, ma ha comunque da lei ereditato uno spirito impavido ed una antipatia per le regole e le restrizioni. Sua zia (e tutrice) Cora, preoccupata dall’impetuosità della nipote, decide di trasferirsi con lei a Miradero, in Texas, così che la ragazzina possa crescere accanto al padre: qui, Lucky fa amicizia con Spirit, uno stallone selvaggio che vive nelle praterie texane con la sua mandria.
Quando un addestratore di cavalli cinico e capitalista decide di catturare Spirit e gli altri cavalli, Lucky, con l’aiuto di alcuni nuovi amici, si imbarcherà in una emozionante avventura per salvarli: nel mentre, scoprirà lati di sé stessa di cui non sospettava l’esistenza e scoprirà un rinnovato legame con le sue origini e con l’eredità di sua madre.

Regista del film è Elaine Bogan (Trollhunters: I racconti di Arcadia), con Ennio Torresan (sceneggiatore di Baby Boss) in veste di co-regista, mentre la colonna sonora è stata curata dalla compositrice Amie Doherty (Undone).
Nel cast di voci originali troviamo nel ruolo di Lucky Isabela Mercedes (Dora e la Città Perduta), Eiza Gonzalez (Fast & Furious, Hobbs & Shaw) in quello di sua madre Milagro Navarro, il premio Oscar Julianne Moore in quello della zia Cora e il candidato all’Oscar Jake Gyllenhaal in quello di Jim, il padre di Lucky. Nel ruolo dell’antagonista Hendricks invece troviamo Walton Goggins (candidato all’Emmy per Justified).

L’appuntamento con Spirit- Il Ribelle è dal 17 Giugno nei cinema: di seguito, ecco il trailer ufficiale!

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