Coolio, il rapper di Gangsta’s Paradise, muore a 59 anni

Coolio, celebre rapper americano della West Coast, è morto ieri all’eta di 59 anni. Il suo manager Jarez Posey ha detto all’Hollywood Reporter che l’artista si trovava in casa di un amico a Los Angeles, “è andato in bagno e non ne è più uscito”. Le cause del decesso non sono state rivelate.

Artis Leon Ivey Jr. nasce nel 1963 a Monessen, in Pennsylvania, ma si trasferisce molto presto a Compton, in California. È qui che coltiva il suo amore per l’hip-hop e il rap, prima con il gruppo WC and the Maad Circle e poi da solista. Il suo primo album, It Takes a Thief, debutta nel 1994 e diventa disco di platino. La svolta giunge però l’anno successivo, quando Coolio fa uscire Gangsta’s Paradise: l’album prende il titolo dal brano più celebre della sua carriera, una pietra miliare della musica rap, incluso nella colonna sonora del film Pensieri pericolosi. Per il ritornello, Coolio rielabora Pastime Paradise di Stevie Wonder e lo adatta alla durezza della vita di strada, alla marginalizzazione di chi abita nei quartieri più poveri delle metropoli. Vince un Grammy Award e un MTV Video Music Award come Miglior Video Rap, quest’ultimo diretto da Antoine Fuqua.

Oltre a proseguire la sua brillante carriera musicale, Coolio si mette in gioco anche come attore. Esordisce nel 1996 in Strani miracoli di Garry Marshall, poi appare anche in Batman & Robin di Joel Schumacher, Shriek – Hai impegni per venerdì 17? di John Blanchard e vari altri film. Ottiene un ruolo in Daredevil di Mark Steven Johnson, ma viene tagliato insieme all’intera sottotrama per evitare un divieto ai minori. Le sue scene vengono poi reinserite nel Director’s Cut.

Nel corso degli anni partecipa inoltre ad alcune serie tv, tra cui Sabrina – Vita da strega, Streghe, Joey e Futurama.