domenica, 23 Febbraio 2025
‘Wild Men – Fuga dalla civiltà’, black-comedy surreale
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(ANSA) – ROMA, 07 OTT – Black-comedy e dramma umano in salsa
scandinava e con un pizzico di Fargo. Ma, come dice il titolo,
WILD MEN – FUGA DALLA CIVILTÀ di Thomas Daneskov è anche il
racconto del velleitario sogno di poter fare a meno di ogni
comodità, per abbracciare la vita selvaggia tornando indietro
nel tempo. È quello che fa Martin (Rasmus Bjerg) cinquantenne in
crisi dalla faccia buona e in sovrappeso, che ad un certo punto
si sente un vichingo doc, si veste tutto di pelliccia e fugge
dalla sua famiglia andando a vivere sulle montagne e nei boschi
norvegesi con tanto di arco e frecce.
Ma mentre già si misura, in verità con poco successo, con la
caccia e la raccolta, dopo aver svaligiato un mini market per
mangiare finalmente qualcosa, ecco per Martin l’incontro tra i
boschi con un altro uomo in fuga di nome Musa (Zaki), che lo
introduce in un’avventura ancora più grande di quella che aveva
già scelto di vivere.
L’amicizia con lui, appena scampato da un incidente d’auto per
aver investito un’enorme renna, diventerà più difficile e
impegnativa quando scoprirà che Musa in realtà è un trafficante
di droga e ha alle calcagna due soci che non vedono affatto bene
la sua sparizione con la cassa.
All’inseguimento di questa banda e dello stesso Martin tre
poliziotti non troppo smart a cui si unisce anche Anne (Sofie
Gräb›l), moglie del neo-vichingo che, nonostante tutto, rivuole
indietro il confuso marito.
In questo film, pieno di sorprese e dai tanti registri, la
grandiosità della natura del nord Europa che rende piccolo e
davvero unico ogni uomo.
Il film sarà nelle sale da giovedì 20 ottobre con ARTHOUSE.
(ANSA).