Zoë Kravitz dirigerà Channing Tatum nel thriller Pussy Island

Zoë Kravitz debutterà alla regia con Pussy Island, un thriller che vedrà Channing Tatum nei panni di un magnate della tecnologia. La regista, che vedremo prossimamente nei panni di Catwoman in The Batman, ha scritto la sceneggiatura insieme a E.T. Feigenbaum (High Fidelity). Bruce Cohen e Tiffany Persons produrranno insieme a Zoë Kravitz e alla Free Association di Tatum.

La trama

Frida è una giovane e intelligente cameriera che lavora in un cocktail bar di Los Angeles e ha messo gli occhi su Slater King (Tatum), magnate della tecnologia e filantropo. Frida lo manipola e riesce a farsi invitare a una festa sulla sua isola privata. Nonostante il posto meraviglioso, la bella gente e i fiumi di champagne, Frida si rende presto conto che c’è qualcosa che non va in questa isola. Qualcosa che non riesce bene a capire ma che è piuttosto terrificante.

La regista non interpreterà Frida, anche se ha detto di aver scritto un ruolo da sogno per se stessa con l’intenzione di darlo a qualcun’altra e concentrarsi sulla regia. Le riprese inizieranno nei primi mesi del 2021 su una non meglio precisata isola tropicale.

Il significato del titolo

Il titolo Pussy Island è davvero molto forte e diretto, ma Zoë Kravitz ha spiegato a Deadline che ha più significati:

Il titolo vuol dire molte cose. Ho iniziato a scrivere questa storia nel 2017. Come donna in generale, e come donna in questa industria, ho assistito a comportamenti abbastanza bizzarri da parte del sesso opposto. Il titolo era quasi una battuta all’inizio, questo posto in cui la gente andava, portava donne, faceva festa e passava il tempo. La storia si è evolut in qualcos’altro, ma il titolo ha iniziato ad assumere diversi significati. E allude a questo tempo e spazio in cui sosteniamo di non essere più, in termini di politiche sessuali. La gente si sta evolvendo e sta cambiando, ma c’è ancora un cattivo sapore nella bocca di molti a causa di comportamenti passati.

Kravitz, che si è fatta le ossa sceneggiando un episodio di High Fidelity insieme a Feigenbaum, ha detto che il film “ha elementi thriller”, ma anche “commedia, dramma e grande cuore”.

Channing Tatum, che ha contribuito a sviluppare il suo personaggio e la sceneggiatura, è stato la sua prima scelta:

Chan era la mia prima scelta, quello a cui pensavo scrivendo il personaggio. Da Magic Mike e dai suoi spettacoli dal vivo sapevo che era un vero femminista e volevo collaborare con qualcuno che era così chiaramente interessato a esplorare questa materia.

Leggi su ScreenWEEK.it