Belle e Sebastien arrivano tra i bambini di oggi

(ANSA) – ROMA, 16 NOV – Dopo i tre film che in 10 anni hanno
rinnovato il successo di Belle & Sebastien (oltre 60 milioni
complessivi al botteghino internazionale) sviluppando la storia
sulle Alpi francesi tra la fine della II guerra Mondiale e il
dopoguerra, l’apologo sull’amicizia tra un bambino e un grande
cane candido dei Pirenei torna al cinema raccontando i bambini
di oggi, unendo social e temi ambientalisti, famiglie
problematiche e scoperta di sé. Dal 17 novembre, distribuito da
Notorious Pictures (che devolverà parte dell’incasso in sala a
sostegno di un progetto di rieducazione cani dell’Enpa) debutta
nelle sale italiane Belle & Sebastien – Next generation di
Pierre Coré con un nuovo piccolo protagonista, Robinson Mensah
Rouanet, scelto tra oltre 2000 candidati. Il cineasta ha trasportato la storia ai giorni nostri
riflettendo su cosa “rappresenti la montagna oggi – spiega nelle
note di produzione -. Nel 2022, il film non è la storia di un
cane che si vuole possedere. Seb non lo vuole, non è
intenzionato a domarlo. Si tratta di un incontro. Quello di due
esseri che si spalleggeranno per risolvere insieme i problemi
che incontreranno”.
    Il racconto, diventato un classico della letteratura per
ragazzi con il romanzo di Cecile Aubry, poi approdato in tv a
metà anni ’60 e diventato un telefilm cult a inizio anni ’80,
stavolta parte a Parigi, con il piccolo Sebastien detto Seb
(Rouanet), 10 anni, tanto pieno di energia quanto abile nel
mettersi nei guai. Dopo l’ennesimo problema che manda all’aria
le vacanze programmate per il figlio, la mamma, divorziata,
Celine (Caroline Anglade), che ha in programma un viaggio
all’estero, decide di affidarlo a sua madre, Corinne (Michele
Laroque), e a sua sorella Noemie (Alice David), che portano
avanti in montagna l’attività di pastorizia della famiglia. Seb,
abituato a passare le giornate tra videogame, social e piste di
skateboard, non ne è entusiasta, ma l’incontro fortuito con una
grande cane sempre pronto a scappare e apparentemente feroce,
Belle, tenuto a volte anche in gabbia dal suo instabile e
violento padrone Gas (Syrus Shahid), cambia l’atteggiamento del
bambino, che decide, insieme alla nonna, di salvare l’animale.
    (ANSA).
   

Leggi su ansa.it