Dal Gatto con gli Stivali a Goose, i migliori gatti tra grande e piccolo schermo

Il Gatto con gli Stivali 2: L’ultimo Desiderio arriva in anteprima il 3 e 4 dicembre nelle sale aderenti all’iniziativa, e dal 7 in tutti i cinema: si tratta di un nuovo capitolo delle avventure vissute nel magico mondo di Shrek, diretto per l’occasione da Joel Crawford e che vede sia il ritorno di vecchi amici che diversi volti nuovi.
In occasione delle feste natalizie, il vostro intenditore di leche preferito, il più spavaldo e impavido felino è pronto a tornare. Per la prima volta dopo dieci anni, DreamWorks Animation presenta un nuovo capitolo dalle favole di Shrek in cui l’audace fuorilegge, il Gatto con gli Stivali, pagherà un prezzo alto per la sua famigerata passione per il pericolo e la noncuranza per la sicurezza. Nonostante abbia perso il conto lungo la strada, il Gatto ha bruciato otto delle sue nove vite: per riaverle si imbarcherà in un’impresa colossale.

Nella versione originale, il candidato all’Oscar Antonio Banderas torna a dar voce al famoso Gatto accompagnandolo in un viaggio epico alla ricerca della leggendaria Stella dei Desideri nella Foresta Nera per riappropriarsi delle vite perdute. Avendo una sola vita a disposizione, il Gatto sarà costretto a chiedere aiuto alla sua ex partner e nemesi: l’affascinante Kitty “Zampe di Velluto” (la candidata all’Oscar Salma Hayek).
Nella loro impresa, il Gatto e Kitty saranno aiutati – contro ogni buon senso – da un malconcio, loquace e gioioso randagio, di nome Perro (Harvey Guillén, “Vita da vampiro – What We Do in the Shadows”). Insieme, il nostro trio di eroi dovrà rimanere un passo avanti rispetto a Riccioli D’oro (la candidata all’Oscar Florence Pugh, “Black Widow”) e alla Famiglia Criminale dei tre Orsi, composta da “Big” Jack Horner (il vincitore agli Emmy John Mulaney, “Big Mouth”), e dal terrificante cacciatore di taglie, il Grande Lupo Cattivo (Wagner Moura, “Narcos”).

Il Gatto con gli Stivali 2: L’Ultimo Desiderio vanta nel cast anche la vincitrice di un Oscar Olivia Colman, Ray Winstone (Black Widow), Samson Kayo (Sliced), il candidato agli Emmy Anthony Mendez (Jane the Virgin) e la candidata ai Tony Awards Da’Vine Joy Randolph (Trolls: World Tour).

Il personaggio del Gatto con gli stivali è apparso per la prima volta nel 2004, nel film nominato agli Oscar Shrek 2, e immediatamente il pubblico di tutto il mondo lo ha amato per il suo fascino, le sue buffe trovate e, naturalmente, per la sua posa con gli occhioni, diventata subito caratteristica. Il Gatto inoltre, è stato co-protagonista di altri due sequel di Shrek prima del suo film da protagonista, comparendo anche in diversi video di animazione e serie TV DreamWorks. I film di “Shrek” e de “Il Gatto con gli Stivali” hanno incassato complessivamente più di 3,5 miliardi di dollari nel mondo.

C’è da dire che i felini sono, da sempre, tra gli animali più amati nel mondo della cinematografia, e a testimonianza di ciò possiamo notare la loro numerosa presenza, a volte in veste di caratteristica nota sullo sfondo (ma anche in primo piano!) altre volte invece come veri e propri protagonisti… o antagonisti!
Sapevate che, in origine, Il gatto con gli stivali è una fiaba italiana? Le attestazioni più antiche datano al XVI° secolo, con “Il gatto maestro” di Giovanni Francesco Straparola, a cui seguì poi quella più nota di Giambattista Basile. Un (anti?)eroe scaltro, in grado di tener testa a situazioni ben più grandi di lui. Se ci pensate, è un archetipo che ha dato vita a diversi epigoni di gatti di mondo scavezzacollo o particolarmente svegli: Romeo de Gli Aristogatti, ad esempio, ma anche Oliver di Oliver & Company, o il classico Garfield. E parlando di gatti “smart” impossibile non citare il mitico Salem di Sabrina, vita da strega. E che dire del Thackery Binx di Hocus Pocus? Di base sarebbe un umano trasfigurato, ma è pur sempre un “gatto” molto sveglio.
Naturalmente, capita che i gatti ricadano negli stereotipi tipici attribuiti al mondo animale: e mentre i cani sono spesso amichevoli e affezionati certi gatti devono essere narrati come ingiustamente infidi o perfidi: vedasi i siamesi in Lilli e il Vagabondo, Mrs Purr in Harry Potter o Mr Jinx (“sfigatto”) in Ti presento i miei. In effetti a J.K. Rowling i gatti non devono stare molto simpatici, visto che anche il Grattastinchi di Hermione non è un capolavoro di dolcezza, la McGranitt trasfigurata in gatto è molto austera e… i micetti sono gli animali preferiti della velenosa Dolores Umbridge. Ricordiamo, inoltre, la serie de Come cani e gatti, che estremizza il concetto.

Per approfondire:
Il Gatto con gli Stivali 2: L’ultimo desiderio, Antonio Banderas invita il pubblico a vedere il film
Il Gatto con gli Stivali 2: L’ultimo desiderio – Nuovo trailer per il film di animazione
Il Gatto con gli Stivali: L’ultimo desiderio, nuovo trailer del film DreamWorks Animation

Tradizionalmente, poi, i gatti sono animali da compagnia per villain: al di là del classico gatto nero da strega (e Sabrina l’abbiamo già citata) abbiamo il gatto di Blofeld in Dalla Russia con amore, che ha in qualche modo ispirato quello di Don Vito Corleone ne Il Padrino, “Satanasso” di Boss Artiglio (Inspector Gadget) nonché Mr. Bigglesworth in Austin Powers. E a questo punto sarebbe il caso di contemplare anche i gatti di Selina Kyle in Batman Returns, protagonisti di una delle scene più significative del film.
A fare da contraltare a queste visioni decisamente dark dei felini troviamo quelle nell’animazione giapponese, in cui i gatti sono spesso saggi mentori da seguire… ma anche buffe mascotte. Il Gattobus di ghibliana memoria, Doraemon, Luna di Sailor Moon, Kerochan di Card Captor Sakura, Jiji di Kiki’s Delivery Service
I gatti poi possono essere cacciatori più o meno fortunati: da Tom di Tom & Jerry… al mitico gatto de La Mummia! E possono anche essere eroi spaziali: Zunar-J5/9 Doric 4-7 de Il gatto venuto dallo spazio, Sox in Buzz Lightyear, Jones in Alien, Orione in Man in Black e, ultimo ma non ultimo, Goose, il “gatto” di Captain Marvel.
Tante variazioni sul tema “gattaro”, tutte accattivanti e vincenti, come il nostro amico Gatto con gli stivali.

Il Gatto con gli Stivali 2: L’ultimo Desiderio è un film a lungo atteso dai fan, seguito del film campione d’incassi nel 2011 e nominato agli Oscar: è diretto da Joel Crawford e prodotto da Mark Swift, lo stesso team creativo dietro all’enorme successo de “I Croods 2: Una Nuova Era” di DreamWorks Animation. Il produttore esecutivo del film è Chris Meledandri, fondatore e CEO di Illumination. Gatto e i suoi fantastici amici vi aspettano al cinema il 3 e 4 dicembre, in anteprima, e poi dal 7 in tutte le sale italiane, grazie a Universal Pictures International Italy.

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