martedì, 26 Novembre 2024
Purché finisca bene 6: tutto su ‘Se mi lasci ti sposo’
Come può fare una coppia di trentenni come tanti, in crisi sentimentale ed economica, a dare una svolta alla loro vita? Ruota attorno a questa domanda la trama di Se mi lasci ti sposo, il secondo episodio inedito della sesta stagione di Purché finisca bene, il ciclo di commedie brillanti di Rai1 che racconta i pregi e i difetti degli italiani alle prese con i piccoli e grandi problemi della contemporaneità. I protagonisti del film tv sono Sara Lazzaro e Alessio Vassallo, reduci da due delle serie più viste del 2022, rispettivamente Doc-Nelle tue mani e Imma Tataranni-Sostituto procuratore. Ecco cos’accadrà nella puntata in onda giovedì 15 dicembre.
Se mi lasci ti sposo, le anticipazioni del film tv di Rai1
Giulia (Sara Lazzaro) e Marco (Alessio Vassallo) sono una coppia in crisi, di quelle che si trascinano per inerzia e non hanno energia neppure per chiudere la loro storia. Anche perché separarsi costa, e non solo a livello emotivo, per loro che sono due trentenni affaticati e precari. Dopo anni di convivenza, lui continua a sognare di diventare scrittore di genere fantasy, mentre lei fa l’insegnante di sostegno in attesa di un “concorsone”: proprio nell’anno scolastico che sta per concludersi, Giulia ha seguito Tommy, un dodicenne cinese che vive chiuso nel suo mondo di videogame e del quale non è riuscita a scalfire il mutismo. Ma ecco che anche Giulia ha un’idea strampalata e geniale per sbloccare la situazione: se non hanno soldi per separarsi, potrebbero sposarsi. E visto che sono in crisi, l’unico modo per riuscirci è per finta: chiesa sconsacrata, musicisti sgangherati, buffet poco chic e il gioco è fatto. Poi si scappa e si dividono le strade e il bottino. Ma che a furia di far finta, ecco che nascono strane idee.
Il cast di “Se mi lasci ti sposo”Ufficio Stampa Rai
Il cast del TV movie con Sara Lazzaro e Alessio Vassallo
«Con Giulia e Marco volevo mettere in scena la storia di tante coppie contemporanee, alla ricerca di un proprio posto nel mondo», racconta Matteo Oleotto, il regista di Se mi lasci ti sposo. «Le bollette, l’affitto, tutto costa caro e può essere complicato destreggiarsi nella società contemporanea soprattutto se si decide per vivere di fare affidamento, come il personaggio di Marco, sulla propria creatività», aggiunge il regista raccontando il film tv ecoprodotto da Rai Fiction e Pepito Produzioni. Girato a Palmanova, l’iconica città fortezza del Friuli Venezia Giulia, conta nel cast anche Paolo Calabresi (un attore che si fingerà prete), Marina Massironi (nei panni di Agata, la mamma di Giulia) e Bebo Storti (Luigi, il padre di Marco).