lunedì, 25 Novembre 2024
L’inchiesta sui conti della Juventus rimane a Torino
Per ora resta a Torino l’inchiesta Prisma sui conti della Juventus in cui gli ex vertici sono indagati per manipolazione del mercato, false comunicazioni sociali di società quotata in Borsa, emissione di fatture false e ostacolo dell’esercizio delle funzioni dell’Autorità di vigilanza.
La richiesta da parte delle difese di spostare il processo a Milano è stata dichiarata “inammissibile” dalla Procura generale della Cassazione. Sarà quindi il giudice dell’udienza preliminare ad esprimersi sulla competenza territoriale.
Di diverso avviso la procura di Torino aveva chiarito il suo punto di vista specificando la differenza tra aggiotaggio informativo, il reato contestato relativo alla diffusione di notizie false che posso provocare una sensibile alterazione del prezzo del titolo, e l’aggiotaggio operativo.